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Coronavirus in Abruzzo, dati del 26 marzo: +392 nuovi positivi

da Marina Denegri

provette test venerdì

Notizie del 26 marzo sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: sono 615 (-6) ricoverati, 85 (+6) in terapia intensiva e 5 decessi

REGIONE – Venerdì 26 marzo 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 329 nuovi positivi, 15 deceduti, 50.987 guariti, 10.487 attualmente positivi, 621 ricoverati in area medica, 79 ricoverati in terapia intensiva, 9.787 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

BOLLETTINO DEL 26 MARZO 2021 IN ABRUZZO

Disponibile nelle prime ore del pomeriggio il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 63933 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 392 nuovi casi (di età compresa tra 10 mesi e 94 anni).

I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 66, di cui 25 in provincia dell’Aquila, 12 in provincia di Pescara, 15 in provincia di Chieti e 14 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi e sale a 2072 (di età compresa tra 48 e 91 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Teramo e 1 in provincia di Pescara). Del totale odierno, 1 caso è riferito a decesso avvenuto nei giorni e comunicato solo oggi dalla Asl.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 51411 dimessi/guariti (+424 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10450 (-37 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 870304 tamponi molecolari (+4629 rispetto a ieri) e 346816 test antigenici (+1598 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 6.3 per cento. 

615 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva85 (+6 rispetto a ieri con 7 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9750 (-37 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Del totale dei casi positivi, 15425 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+132 rispetto a ieri), 16291 in provincia di Chieti (+109), 16879 in provincia di Pescara (+66), 14628 in provincia di Teramo (+77), 520 fuori regione (+8) e 190 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. 

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

“L’Abruzzo non può sentirsi chiamato in causa dalle critiche di Draghi sui ritardi nella somministrazione dei vaccini poiché i dati chiariscono in modo incontrovertibile che, considerando il rapporto tra dosi consegnate e le dosi somministrate, la performance abruzzese è assolutamente in linea con quella delle regioni considerate più virtuose”, lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in risposta all’editoriale pubblicato dal Sole24Ore. “Come riportato dai dati ufficiali pubblicati sul sito del Governo- ha aggiunto Marsilio- ad oggi in Abruzzo sono state somministrate alla categoria degli Over 80 il 35,9% del totale delle dosi, valore fra i più alti in Italia, posizionandosi al settimo posto tra le Regioni più virtuose […] La percentuale dei vaccini completati sulla popolazione over 80 in Abruzzo (19,3%) è leggermente inferiore alla media nazionale (21,7%) questo è dovuto al fatto che l’Abruzzo ha ricevuto un valore di dosi pro capite fra i più bassi d’Italia”.

Restando in tema di vaccini, sarà on line a partire da domani la piattaforma telematica regionale per le manifestazioni di interesse alla vaccinazione anti Covid 19 riservata agli over 70 nati tra il 1942 al 1946. I nati nel 1941, invece, potranno aderire alla piattaforma per gli over 80, tuttora attiva. L’adesione, come sempre, è libera e volontaria, non è vincolante e può essere revocata dall’interessato in qualunque momento. Coloro che aderiranno alla vaccinazione riceveranno successivamente dalla propria Asl tutte informazioni sulle caratteristiche del vaccino ai fini della sottoscrizione del Consenso Informato, necessaria prima della somministrazione dello stesso.

Si comincia a pensare a cosa accadrà dopo Pasqua. Sicuramente si tenderà a far tornare a scuola il più possibile, come già anticipato dal Premier Mario Draghi nel suo intervento in Senato. Il nuovo decreto, che dovrebbe essere emanato con largo anticipo, potrebbe confermare il sistema dei colori, inclusa la zona gialla anche se gli esperti su quest’ultimo punto non sono d’accordo e spingerebbero per confermarne il blocco per qualche settimana.

Dovrebbero essere confermati invece il coprifuoco alle 22 e la chiusura di bar e ristoranti alle 18, salvo nelle zone bianche. Slitterà la riapertura di cinema e teatri inizialmente prevista per dall’attuale Dpcm a partire dal 27 marzo solo nelle zone gialle. Potrebbe essere prolungato almeno di una settima il blocco degli spostamenti tra le Regioni: in realtà il divieto vige per le zone diverse dal giallo ma di fatto la fascia gialla é stata abolita fino a dopo Pasqua.

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