Notizie sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del del giorno: sono 22 (+1) ricoverati, 1 in terapia intensiva e nessun decesso
REGIONE – Sabato 3 luglio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 23 nuovi positivi, nessun decesso, 21 ricoverati in area medica, 1 in terapia intensiva, 851 in isolamento domiciliare.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
I DATI DEL 3 LUGLIO 2021
In Abruzzo si registrano 28 nuovi positivi (9 L’Aquila, 3 Chieti, 1 Pescara, 11 Teramo e 4 residenze in accertamento). Eseguiti 2692 tamponi molecolari e 3669 test antigenici, nessun decesso, 71.526 guariti (+14), 886 attualmente positivi (+13), 22 ricoverati in area medica (+1), 1 ricoverato in terapia intensiva (=), 863 in isolamento domiciliare (+12).
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS
Il fatto che non viga puù obbligo di indossare la mascherina all’aperto, che non sussista più il coprifuoco e che tutte le attività economiche siano ormai aperte senza limiti di orario farebbe pensare ad un ritorno totale della normalità. Dopo il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha confermato la zona bianca er tutte le Regioni. Purtoppo, però, preoccupa la Variante Delta, di cui sono stati riscontrati alcuni casi anche in Abruzzo: se i casi dovessero aumentare si potrebbe profilare l’istituzione di nuove zone rosse. Allerta alta a Lanciano per un cluster Covid-19 subito tracciato e isolato. Sono positive al tampone 11 persone legate tra loro da vincoli di parentela o di rapporti stretti. Solo per sei di loro è stato possibile procedere al sequenziamento del campione, che ha accertato il contagio da variante Delta, comune con molta probabilità anche agli altri componenti dei tre nuclei familiari.
Green Pass
Per partecipare ad alcuni eventi pubblici, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione” in sicurezza serve la Certificazione verde Covid-19. Si potrà acquisire collegandosi al sito del Ministero della Salute, al Fascicolo Sanitario Elettronico, tramite App Immuni o App IO: in ogni caso occorre scaricare la Certificazione verde sul proprio telefono. In alternativa ci si può rivolgere a medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacie utilizzando la propria tessera sanitaria. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.dgc.gov.it oppure chiamare al numero verde 800 912491 attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Dopo la vaccinazione oppure un test negativo oppure la guarigione da Covid-19, la certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale. Quando la Certificazione sarà disponibile, si riceverà un messaggio via SMS o via email, ai contatti che sono stati comunicato quando si é fatto il vaccino o il test o è stato rilasciato il certificato di guarigione; il messaggio contiene un codice di autenticazione (AUTHCODE) da usare sui canali che lo richiedono e brevi istruzioni per recuperare la certificazione. La certificazione contiene un QR Code con le informazioni essenziali. Agli operatori autorizzati al controllo devi mostrare soltanto il QR Code sia nella versione digitale, direttamente da smartphone o tablet, sia nella versione cartacea.
Se il certificato è valido, il verificatore vedrà soltanto un segno grafico sul proprio dispositivo mobile (semaforo verde) e i tuoi dati anagrafici: nome e cognome e data di nascita. Il verificatore potrà chiedere di mostrare anche un documento di identità in corso di validità.
L’emissione della Certificazione è gratuita per tutti, disponibile in italiano e in inglese e, per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco.
Se dovessero aumentare i casi di variante Delta il Governo potrebbe rivedere le regole per ottenere il Green Pass, ponendo il ciclo di vaccinazione completo (e non solo la prima dose) come requisito.
Vaccini
Per la prenotazione delle vaccinazioni anti Covid 19 riservata a tutti i cittadini che abbiano compiuto 16 anni é attiva la piattaforma Poste. Per prenotarsi basta collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.
Online anche la piattaforma telematica regionale riservata alle aziende produttive che vogliono attivare un punto di vaccinazione straordinario riservato ai dipendenti e ai loro familiari all’interno di proprie strutture. Per accedere alla piattaforma, contenente tutte le indicazioni necessarie a formalizzare la richiesta, basta collegarsi al portale sanita.regione.abruzzo.it e proseguire nella sezione dedicata alle vaccinazioni.
Chi trascorrerà un periodo di vacanza di almeno 15 giorni in Abruzzo nei mesi estivi, potrà richiedere la somministrazione della seconda dose di vaccino. Chi deciderà di aderire all’iniziativa, dovrà semplicemente sottoscrivere una autocertificazione, in cui dichiarerà il periodo di permanenza (in struttura ricettiva o abitazione privata) con il relativo domicilio. Ogni Asl ha predisposto un indirizzo email dedicato, a cui i turisti potranno inoltrare la propria richiesta:
- vaccinazionecovid.turisti@asl1abruzzo.it (per la provincia dell’Aquila),
- vaccinazionecovid.turisti@asl2abruzzo.it (per la provincia di Chieti),
- vaccinazionecovid.turisti@ausl.pe.it (per la provincia di Pescara) e
- vaccinazionecovid.turisti@aslteramo.it (per la provincia di Teramo).
Hanno preso il via le vaccinazioni anti Covid 19 nelle 225 farmacie abruzzesi che hanno aderito alla campagna. Le prenotazioni partiranno nei prossimi giorni e saranno gestite direttamente dalle farmacie, che avranno a disposizione due tipologie di vaccini (una a vettori adenovirali e una a rna messaggero) per consentire le somministrazioni a tutte le fasce di età a partire dai 12 anni. Nella prima settimana ogni farmacia riceverà 28 dosi, che saliranno a 34 nella seconda e a 40 nella terza, per poi essere parametrate alle effettive necessità delle sedi in base alle prenotazioni ricevute. Le forniture alle farmacie territoriali saranno garantite dalle farmacie ospedaliere.