Notizie del 6 gennaio sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: scendono a 463 (-8) ricoverati, 39 (=) in terapia intensiva, 2 decessi
REGIONE – Mercoledì 6 gennaio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 213 nuovi positivi. 12 decessi, che hanno portato il totale a 1252. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 23.941. I ricoverati in malattie infettive erano 471, in terapia intensiva 39. Gli attualmente positivi erano 11.094.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
DATI DEL 6 GENNAIO 2021 IN ABRUZZO
In Abruzzo si registrano 365 nuovi positivi su 4.172 tamponi analizzati. 73 sono relativi alla Provincia dell’Aquila, 72 quella di Teramo, 47 a quella di Pescara, 165 quella di Chieti e 8 con residenza in corso di accertamento. 2 decessi. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 24.066 (+125). I ricoverati in malattie infettive sono 463 (-8), in terapia intensiva 39 (=). Gli attualmente positivi sono 11.331 (+237).
AGGIORNAMENTO NEWS
Oggi ultimo giorno di zona rossa. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute e con autocertificazione. Sono prevista alcune deroghe a tale ferree regole. Due non conviventi che potranno fare visita a figli, genitori o nonni. Quindi, fermo restando il divieto di spostamento tra le Regioni, é consentito a massimo due non conviventi di effettuare visite nelle abitazioni private, con autocertificazione.
Dalla deroga non sono conteggiati gli under 14, i cui spostamenti saranno quindi consentiti. Chiusi i centri estetici, bar e ristoranti. Aperti invece supermercati, negozi di alimentari, di prima necessità, farmacie e parafarmacie, parrucchieri e barbieri. Fino alle 22 sono possibili le funzioni religiose. É consentito fare attività motoria nei pressi della propria abitazione purché nel rispetto della distanza di almeno un metro e con l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione e sportiva all’aperto in forma individuale.
COSA SUCCEDERA’ DAL 7 GENNAIO
il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria per Coronavirus.
Il 7 e 8 gennaio tutto il territorio nazionale sarà in zona gialla. Sarà comunque una zona gialla “rafforzata” e vedremo più sotto perché. Il 9 e il 10 gennaio 2021, su tutto il territorio nazionale saranno applicate le misure previste per la zona arancione. Negli stessi giorni saranno consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
Dal 7 al 15 gennaio 2021, su tutto il territorio nazionale:
- é previsto il divieto di spostarsi tra Regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma.
- ci si potrà spostarsi, una sola volta al giorno, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata del proprio comune. Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono.
- sarà applicato il coprifuoco dalle 22 alle 5 del giorno successivo
Dall’11 al 15 gennaio le Regioni saranno classificate in zone colorate a seconda dell’indice di rischio, che il nuovo decreto ha rivisto.
Intanto dall’inizio della campagna, sono state vaccinate in Abruzzo oltre 3mila persone.