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Coronavirus in Abruzzo, dati del 9 gennaio: +400 nuovi positivi

da Marina Denegri

provette laboratorio sabato

Notizie del 9 gennaio sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del giorno: scendono i ricoverati 463 (-17), 40 (+4) in terapia intensiva, 5 decessi

REGIONE – Sabato 9 gennaio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 160 nuovi positivi su 4.172 tamponi analizzati. 9 decessi, che hanno portato il totale a 1274. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 24.672. I ricoverati in malattie infettive erano 480, in terapia intensiva 36. Gli attualmente positivi erano 11.092.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

DATI DEL 9 GENNAIO 2021 IN ABRUZZO

In Abruzzo si registrano 400 nuovi positivi su 4.599 tamponi analizzati. 62 sono relativi alla Provincia dell’Aquila, 104 quella di Teramo, 75 a quella di Pescara, 143 quella di Chieti, 16 di fuori regione o con residenza in accertamento. 5 decessi. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia sono 24.901 (+229). I ricoverati in malattie infettive sono 463 (-17), in terapia intensiva 40 (+4). Gli attualmente positivi sono 11.263 (+171), in isolamento domiciliare 10.760 (+184).

AGGIORNAMENTO NEWS

L’Abruzzo é in zona arancione fino al 10 gennaio. Ci si potrà muovere liberamente, senza autocertificazione, all’interno del proprio Comune e rispettando il coprifuoco, che rimane valido dalle 22 alle 5. Non ci si potrà spostare al di fuori del proprio Comune e della propria Regione salvo che per comprovate necessità e motivi di lavoro, studio e salute.

Gli abitanti del Comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti potranno, però, spostarsi per una distanza non superiore a 30 km, fermo restando il divieto verso i capoluoghi di Provincia. Si potrà sempre andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti senza limiti di orario, oltre che far visita a un’abitazione privata muovendosi in massimo due persone.

Sarà inoltre prevista la possibilità di uscire per “raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra Comuni di aree differenti”.

Dall’11 al 17 gennaio invece si tornerà in zona gialla, sulla base del report settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità.

Intanto l’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, ha dichiarato che la piattaforma telematica regionale per l’acquisizione delle manifestazioni di interesse alla vaccinazione contro il Covid 19 sarà riaperta a partire dal 18 gennaio prossimo per l’organizzazione della fase successiva della campagna vaccinale.

Potranno registrarsi al sistema le persone con disabilità o fragilità, gli ultra 80enni e tutti coloro appartenenti alle categorie indicate tra quelle destinatarie della vaccinazione nella prima fase e non ricomprese nelle fasi preliminari della campagna.

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