PESCARA – “Ben vengano i chiarimenti forniti dalla Regione Abruzzo dopo le nostre sollecitazioni, ma restano ancora tanti dubbi, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti legali, la possibilità di effettuarla ‘in proprio’, di autocertificarla e il riconoscimento del credito d’imposta. Dubbi che, in un momento delicato e caotico come quello attuale, vanno assolutamente chiariti per consentire agli operatori di lavorare nel migliore dei modi, anche alla luce del credito di imposta di cui le attività potrebbero usufruire”. Lo afferma Confartigianato Imprese Pescara attraverso il presidente della categoria Termoidraulici, Ercole Di Matteo, a proposito della questione sanificazioni impianti di climatizzazione.
Sul tema l’associazione lunedì 4 maggio alle 11 incontrerà la Regione Abruzzo. Sarà presente anche intera Federazione regionale di Confartigianato Abruzzo. L’appuntamento sarà anche l’occasione per analizzare ed affrontare tutte le criticità del settore.
Nell’ordinanza numero 52 del governatore Marco Marsilio, in un passaggio finalizzato a chiarire le disposizioni previste dal provvedimento numero 42, si precisa che “per sanificazione s’intende esclusivamente l’attività di pulizia, lavaggio, disinfezione/sterilizzazione o sostituzione, da azionare, quali tipologie lavorative, in relazione allo stato di manutenzione e conservazione dell’impianto, su valutazioni del responsabile dello stesso, anche per tramite professionisti e/o imprese”.
“La sanificazione intesa come sopra – si legge ancora – può inquadrarsi nel ciclo di manutenzione già programmata dell’impianto e rientrare nella pianificazione temporale già prevista (anche già eseguita) e pertanto le necessità di ripeterla ai fini dell’ordinanza è lasciata a valutazioni del responsabile dell’impianto, anche per tramite di professionisti o aziende”.
Il provvedimento del presidente di Regione chiarisce, inoltre, che “laddove il condizionamento dell’aria avviene per mezzo di dispositivi ordinari nel senso del comunemente diffusi anche in ambiente domestico (quelli che ad esempio hanno una unità esterna ed interna – split) l’eventualità del ricorso a professionalità esterne può essere, a scelta del responsabile dell’impianto, anche non considerata in quanto le operazioni di sanificazione possono essere eseguite con evidente semplicità operativa”.
Il documento di sanificazione può essere rilasciato dal responsabile dell’impianto anche tramite autocertificazione. Il responsabile dell’impianto, sulla base di proprie valutazioni delle condizioni dello stesso, ha la facoltà di “riferire la cadenza periodica della sanificazione alla cadenza temporale della manutenzione programmata procrastinando in un tempo più lungo la ripetizione mensile”.
Con l’occasione Confartigianato Pescara ricorda l’appuntamento con il webinar gratuito che si svolgerà martedì 5 maggio, alle 17.30. L’iniziativa, promossa dall’associazione nazionale, è dedicata proprio al tema “La sanificazione degli impianti di condizionamento dell’aria (Focus Covid-19)”.
Relatore sarà il presidente dell’Associazione italiana igienisti sistemi aeraulici (Aiisa), Gregorio Mangano. Per partecipare è necessaria l’iscrizione. Chi è interessato può contattare la sede pescarese scrivendo a categorie@confartigianato.pe.it.