Home » Agricoltura » Coronavirus, crisi agricoltura: la proposta di Imprudente e Fioretti

Coronavirus, crisi agricoltura: la proposta di Imprudente e Fioretti

da Marina Denegri

agricoltura

Il Vicepresidente con delega all’Agricoltura e l’assessore con delega al Lavoro hanno chiesto al Governo la reintroduzione dei voucher

PESCARA – L’agricoltura é in crisi a causa dell’emergenza per Coronavirus. I prodotti agricoli rischiano di rimanere nei campi per via del lockdown. Secondo una previsione di Confragricoltura Abruzzo, nella Marsica, dove si produce un terzo del raccolto italiano di patate e carote, mancano dai 3500 ai 4000 lavoratori.

Per scongiurare conseguenze ancor più dannose il Vicepresidente con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, e l’assessore con delega al Lavoro, Piero Fioretti, con una nota uffici hanno richiesto al Governo la reintroduzione dei voucher in agricoltura.

Le aziende agricole potrebbero così assumere lavoratori occasionali, per brevi periodi, senza necessità di ricorrere al contratto di lavoro subordinato.

Con questo strumento  porterebbe un duplice vantaggio: sarebbe garantita la continuità della produzione della filiera agroalimentare e contemporaneamente il reddito alla popolazione attiva sarebbe integrato. Oltre al fatto che sarebbe una tutela per quelle imprese che stanno oggi, nonostante l’emergenza e tra mille difficoltà, continuando a lavorare per garantire il cibo, nell’interesse di tutti i cittadini