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Coronavirus, il Festival del carciofo di Cupello 2020 non si terrà

da Marina Denegri

Cupello, il Festival del carciofo 2020 non si terrà per emergenza Coronavirus

Lo ha annunciato l’assessore Stefano Di Francesco su Facebook. Avviata una raccolta fondi a favore dell’ospedale San Pio di Vasto

CUPELLO (CH) – “È un comunicato che non avrei mai voluto scrivere, ma la situazione attuale ci porta, purtroppo, a doverlo fare. Il Festival del Carciofo di Cupello 2020 non si terrà. È una scelta fatta insieme ai cittadini, alle associazioni e all’Amministrazione Comunale”. Con queste parole l’assessore Stefano Di Francesco, sulla pagina ufficiale Facebook della manifestazione ne ha annunicato l’annullamento.

“La natura della crisi in atto, in continua drammatica evoluzione, ed il nostro senso di responsabilità come organizzatori, ma prima ancora come persone, ci hanno portato a prendere questa spiacevole decisione”, prosegue la nota.

“Siamo certi che supereremo questo momento e, pertanto, vi diamo appuntamento all’edizione 2021, ancora più uniti e ancora più forti. Eppure, malgrado ciò, anche quest’anno, non ci arrendiamo. Il Festival, simbolo della nostra Comunità, diventa, oggi e insieme ai tanti volontari che ne sono coinvolti, simbolo del territorio intero.

Nel rispetto di chi opera in prima linea a combattere quest’emergenza, avviamo una campagna di promozione a favore dell’ospedale San Pio di Vasto, che, al pari dei tanti presidi ospedalieri della Regione, lotta costantemente per la salute di noi tutti.

È poco. È poco rispetto alle difficoltà che viviamo e a quelle in cui andremo incontro nei giorni venturi, ma noi ci proviamo; dobbiamo farlo. L’anno prossimo, ciò malgrado, avremo comunque qualcosa di bello da ricordare. La bellezza di avere aiutato chi ci aiuta. Andrà tutto bene!”

Ogni anno Cupello dedica la manifestazione all’ortaggio dalla storia antichissima, quasi leggendaria. Si narra, infatti che gli Egiziani lo consumassero prima di andare in guerra, perché, credevano, stimolasse forza e coraggio mentre i Romani ne vantavano le virtù afrodisiache. Il Carciofo “Mazzaferrata” di Cupello è il “Re” e la “Res Tipica” della zona del vastese, cultivar autoctona di grandissimo valore sia nutrizionale con basso apporto calorico che di conservazione. La sua caratteristica è di non avere spine e di presentare un foro all’apice. É squisito fresco, preparato in tante gustose e svariate ricette, dall’antipasto al dolce,  che ne esaltano il sapore.

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