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Coronavirus, salgono a 7 le vittime a Montesilvano

da Redazione

Comune Montesilvano

Tre nuovi decessi nella giornata odierna. Avviate le procedure per intervenire a Villa Falini occupata da alcuni soggetti senza tetto

MONTESILVANO – Altri tre montesilvanesi: due uomini di 79 e 80 anni e una donna di 68 sono deceduti nella giornata di oggi. Gli uomini sono morti in ospedale, mentre la donna è spirata in casa. Nel pomeriggio il corpo è stato trasportato all’obitorio per effettuare il tampone, che i sanitari non erano riuscita ancora ad effettuare. Il marito della vittima è ricoverato da alcuni giorni all’ospedale di Pescara per Coronavirus e la donna accudiva alcuni familiari disabili, trasportati oggi in ospedale. I casi positivi sono attualmente 48, mentre i decessi salgono a 7. Oggi non si sono registrati aumenti di casi positivi a Montesilvano per via di alcuni problemi tecnici del laboratorio di Pescara, che non ha operato a pieno regime.

“Oggi è un’altra giornata particolarmente triste e dolorosa per la nostra città. Devo purtroppo comunicarvi, con grande dispiacere, la scomparsa di altri tre montesilvanesi – spiega il sindaco De Martinis -. Si tratta di una donna di 68 anni, deceduta a casa, il cui marito è ricoverato all’ospedale e sta lottando contro il virus maledetto e di due uomini deceduti in ospedale. Sono sette, dunque, i concittadini che ci hanno lasciato dall’inizio di questa terribile emergenza sanitaria. Giungano da parte mia, a nome di tutta la cittadinanza, le più sincere e sentite condoglianze alle famiglie e a tutti i cari di questi nostri concittadini. Chiedo però uno sforzo maggiore a tutta la città, in questo momento ognuno è chiamato a fare la sua parte. Chiedo di restare a casa seguendo tutte le precauzioni consigliate nella maniera più rigorosa possibile. Seguiamo le disposizioni per la spesa, cercando di fare un rifornimento settimanale, così da evitare le uscite. A oggi la situazione a Montesilvano è di 48 contagi, altre persone sono in sorveglianza sanitaria, in attesa di tampone. Questo è un momento cruciale dell’emergenza, nella nostra regione salgono i decessi e i contagiati e oggi più che mai è importantissimo per il nostro futuro attenersi alle regole emanate dall’Istituto superiore della sanità”.

ATTIVITA’ DEL COC

Oggi al Centro operativo comunale sono arrivate circa 130 chiamate, nella giornata i volontari della protezione civile e della croce rossa hanno effettuato 50 consegne tra farmaci e spesa a domicilio. Aumentano le chiamate di persone in quarantena che chiedono assistenza e spesa, altre domandano sui comportamenti da attuare per evitare di trasmettere il virus ai familiari.

CONTROLLI

Effettuati controlli sul territorio, non si sono riscontrate violazioni. Identificate e denunciate tre persone uscite senza validi motivi. “Anche a causa del maltempo – precisa il comandante Nicolino Casale – le strade erano deserte, abbiamo effettuato solo tre denunce a persone che andavano in giro senza un reale motivo. Sono state inoltre avviate le procedure per intervenire a Villa Falini, la cui recinzione nei giorni scorsi era stata divelta ed era stata occupata da alcuni soggetti senza tetto, i quali avevano forzato la porta d’ingresso. I tecnici sono intervenuti per riparare il recinto e l’Azienda speciale ha trovato una sistemazione alle persone senza fissa dimora”.

L’INVITO DEL SINDACO

Il sindaco Ottavio De Martinis lancia un invito a sostegno del Made in Italy. “In questo momento di emergenza sanitaria – ha detto il primo cittadino – , in cui anche la nostra economia sta attraversando una fase difficile è importante aiutare le aziende italiane. Quando andiamo a fare la spesa privilegiamo i nostri meravigliosi prodotti. Oggi più che mai è importante sostenere il Made in Italy. É il momento di dimostrare l’attaccamento al nostro Paese e l’orgoglio di appartenere ad una nazione straordinaria come la nostra, scegliendo marchi italiani”.