Dal 6 al 27 maggio in Abruzzo potrebbero essere rinegoziati oltre 6.500 mutui e un debito residuo che supera i 700 milioni di euro
PESCARA – Partirà il 6 maggio prossimo il nuovo piano di rinegoziazione dei mutui lanciato da Cassa Depositi e Prestiti per supportare Comuni, Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni, Comunità Montane, Regioni e Province Autonome ad affrontare l’emergenza Coronavirus.
Comrriporta l’Ansa, in Abruzzo sono 261 i diversi enti territoriale coinvolti, per un totale di oltre 6.500 mutui rinegoziabili e un debito residuo complessivo che supera i 700 milioni di euro. CDP metterà a disposizione di ciascun ente locale, nel periodo di adesione che va dal 6 al 27 maggio 2020, l’elenco dei prestiti originari, rendendo note le relative condizioni economiche di rinegoziazione in una sezione del Portale Enti Locali e PA del proprio sito internet, nella quale potrà essere interamente finalizzato l’iter istruttorio e contrattuale.
In vista dell’avvio della rinegoziazione dei mutui, CDP, ANCI, IFEL e UPI hanno organizzato un ciclo di seminari via web, suddivisi su base territoriale, che partiranno dal prossimo 30 aprile.