TERAMO – Nella sua pagina Facebook, il sindaco D’Alberto ha pubblicato un post nel quale fa il punto sulla situazione del coronavirus nel nostro territorio.
“Amici, nelle ultime due giornate abbiamo chiesto e ricevuto nuove comunicazioni da parte della ASL e della Prefettura, con la quale costantemente stiamo coordinando le informazioni e monitorando le evoluzioni anche di questa nuova fase di gestione dei contagi. Per quanto riguarda Teramo Città, registriamo attualmente una situazione dei contagi assestata, dopo alcune precisazioni comunicative da parte della ASL, su un totale di 9 cittadini residenti positivi, 2 dei quali ricoverati presso l’Ospedale Mazzini e 7 in isolamento domiciliare, con il controllo costante ed efficace del SIESP che sta ricostruendo, come sempre, i contatti dei giorni precedenti di ciascuno di essi.
In questa fase, non solo locale ma che investe tutto il territorio nazionale, va assolutamente alzato il livello della precauzione nei comportamenti e nelle azioni di tutti, per la salvaguardia della salute pubblica e per quella di ciascuno di noi. Stiamo proseguendo nell’attività di controllo e di vigilanza, ma, qualora il rispetto delle norme e delle regole di buon senso dovesse venir meno siamo pronti a tornare ad intensificare, da subito, le misure restrittive.
Avvertiamola tutti, in questa fase non allarmante ma comunque molto delicata, l’alta responsabilità di questo tempo e trasmettiamola ai nostri figli. Non possiamo tornare indietro. Guardiamo tutti, nel breve orizzonte, alla comunità scolastica che sta finalmente riprendendo il suo corso per tornare a tracciare la vita e il futuro del nostro Paese.
Come già detto, sulle scuole tutto ciò che dovevamo fare lo abbiamo fatto, nei tempi previsti. In settimana abbiamo fatto il punto anche sulle Aule Covid già individuate, per le quali abbiamo attivato, per primi, il coordinamento con la ASL per garantirne l’ottimale utilizzo.
I nostri edifici scolastici e i loro spazi sono pronti, ora facciamo tutti in modo che possano essere riempiti, in sicurezza, in presenza e con continuità, dei sorrisi e della vitale curiosità dei nostri figli. Il vero tema non è la riapertura ma la garanzia di continuità dell’attività scolastica. Per questo, come ho detto al Prefetto, anche a fronte delle prime inevitabili criticità, dobbiamo continuare ad agire con la lucidità istituzionale e con la capacità di rispondere insieme come sistema organico, ciascuno per le proprie responsabilità.
Tutte le istituzioni si giocano la propria credibilità su questo argomento perché si sta parlando della ricostruzione del nostro futuro. Vi terrò aggiornati, vi abbraccio, Gianguido”.