Home » Attualità » Coronavirus e sport, Coni e Regione Abruzzo programmano la Fase 2

Coronavirus e sport, Coni e Regione Abruzzo programmano la Fase 2

da Marina Denegri

assessore liris

Il Presidente di Coni Abruzzo e l’assessore allo sport in videoconferenza per discutere la fase della ripartenza. “Toni collaborativi”

L’AQUILA – Coni Abruzzo e Regione Abruzzo,  rappresentati, rispettivamente dal presidente Enzo Imbastaro e  dall’assessore allo Sport, Guido Quintino Liris, si sono incontrati per affrontare nel dettaglio la tematica dei danni arrecati dall’emergenza Coronavirus e discutere sulla ripartenza.

Liris, come riportato dall’Ansa, ha dichiarato che é tempo di programmare un’azione condivisa e per questo motivo si é voluto fortemente l’incontro, nel corso del quale i toni sono stati collaborativi, presupposto per fare andare avanti velocemente i lavori. L’asssessore ha annunciato che il mondo sportivo dovrà stilare una serie di esigenze e presentarla alla Regione, cercando di fronteggiare innanzitutto le situazioni di maggiore emergenza e che presto e part si ritroveranno attorno a un tavolo in videoconferenza  per entrare nella fase operativa.

Il presidente di Coni Abruzzo ha spiegato che si è cercato di illustrare le difficoltà di tante realtà sportive anche e soprattutto quelle di base, senza dimenticare il mondo delle piscine, delle strutture e delle palestre che versano in gravi condizioni. ha continuato dicendo che bisognerà intervenire al più presto su riduzioni di canoni e dare un primo fondamentale sostegno economico a chi a causa di questo stop rischia di perdere tutto. Dopodiché, si dovrà pensare alla ripartenza vera e propria, perché diventeranno prioritarie le esigenze di sicurezza degli sportivi e degli utenti. Imbastaro ha ricordato come lo sport sia agonismo ma anche un fenomeno sociale di primo piano, praticato a partire dalle classi di età più giovani e perciò vada chiesto con forza anche un sostegno per aiutare le famiglie.

Imbastaro ha informato che, per quanto possibile, Regione Abruzzo metterà in campo fondi importanti, anche e allo stato attuale non conosce ancora l’ammontare. Ha sottolineato la voglie di collaborare ricordando che lo sport costituisce una fetta importante del Pil nazionale e il volontariato sportivo oltre il 50 per cento dell’intero movimento italiano, quindi non può e non deve essere relegato in un cantuccio.

Ti potrebbe interessare