(V edizione) CibAzioni – PrivAzioni. Sabato 23 e domenica 24 maggio 201
PESCARA – La V edizione di CORPO – Festival delle Arti Performative, a cura di Ivan D’Alberto e Sibilla Panerai, iniziata in concomitanza con i giorni d’apertura della Biennale di Venezia, presso lo storico palazzo veneziano Nani Mocenigo, sede di VITRARIA Glass +A Museum prosegue a Pescara il 23 e 24 maggio.
Il tema di CORPO 2015 è CibAzioni – PrivAzioni, concetto in linea con quello dell’EXPO di Milano Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, per il quale il Festival ha ottenuto il patrocinio (Abruzzo EXPO 2015), per indagare il rapporto con il cibo attraverso il linguaggio performativo. Si propone al pubblico una panoramica sugli intrecci estetici legati al rito del nutrirsi, attraverso una prospettiva stratificata e plurisensoriale che ne svela anche eventuali idiosincrasie.
Il 23 maggio sulla spiaggia di Pescara, nello spazio antistante la Nave di Pietro Cascella, in Come il mare in un bicchiere Lacedra, ispirata da una poesia di Vittorio Varano, esprime la sofferenza di un corpo somatizzante che ingabbia l’anima e non consente all’individuo di essere pienamente sé stesso, quello che succede quando il corpo stringe ed è sordo allo sconfinato mare di emozioni che ognuno si porta dentro. Il 24 maggio Tiziana Contino propone all’Appartamento LAGO di Pescara la performance Nutrire CON/TATTO, in cui, partendo dal piacere del convivio, torna allo stato primordiale della nutrizione, fino ad imboccare direttamente il pubblico. Se in Lacedra è il tema dell’alimentazione diventa PrivAzione e denuncia con Tiziana Contino diviene cena antropofagica in cui il corpo dell’artista si offre come pasto e nutrimento.
CORPO è organizzato dalla Scuola Popolare d’Arte Boris Vian e dal Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) di Pescara, con il sostegno della Fondazione Pescarabruzzo e il patrocinio di Abruzzo EXPO 2015, di VITRARIA Glass +A Academy, dell’Appartamento LAGO di Pescara, della Casa Editrice Verdone di Teramo e di FABA Arredamenti di Pescara.
PROGRAMMA:
sabato 23 Maggio – ore 17.00 | Spiaggia c/o antistante la Nave di Pietro Cascella | PESCARA
Performance Come il mare in un bicchiere di e con Giovanna Lacedra, con l’intervento di ILV
In caso di pioggia la performance si terrà presso il Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna
ore 18.30 | Museo di Arte Moderna Vittoria Colonna | PESCARA
Giovanna Lacedra, performer, in conversazione con Irene Lucia Vanelli, psichiatra
domenica 24 Maggio – ore 21.00 | Appartamento LAGO | C.so V. Emanuele II – IV piano | PESCARA
Performance Nutrire CON/TATTO di e con Tiziana Contino, intervento audio di Carlo Tuzza
Michela Becchis, storico dell’arte, in conversazione con Tiziana Contino, artista e performer
GIOVANNA LACEDRA
Giovanna Lacedra (Venosa (PZ) 1977), consegue il diploma di Laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2000 e si trasferisce poi a Milano, dove attualmente vive e lavora come docente, artista-performer e autrice. E’ intervenuta come performer per la “La bara del Bastardo” di Daniele Alonge – 2011 e “Yummy Good!” di Manuela De Merito – 2011 per poi presentare dal 2011 al 2013 in ben 11 tappe in Italia la Performance Confessional “Io Sottraggo. La Triangolazione Cibo-Corpo-Peso”, un progetto autobiografico riguardante la patologia anoressico-bulimica, la cui ultima tappa è del 2015 presso El Magazen dell’Arte, nel giorno di apertura al pubblico della Biennale di Venezia. Nel 2013 ha realizzato a Milano, presso la galleria Amy-d Arte Spazio, la performance “L’Aspirante”, nata dalla rilettura dell’omonima poesia di Sylvia Plath scritta nel 1962 e dei suoi Diari, per affrontare il tema della violenza fisica e psicologica, ma più in generale della prevaricazione di genere. Ad affiancarla un partner d’eccezione: Roberto Milani. La performance successivamente è stata realizzata ad Art Verona, per CUNTemporary Art | Feminism | Queer di Londra e a Cesena, presso la Galleria Comunale Ex Pescheria. Nel 2014 presso la 77Art Gallery di Milano e la MAG Gallery di Como ha presentato la performance “Come il Mare in un Bicchiere” ispirata ad una poesia di Vittorio Varano e con la partecipazione di ILV. Lo stesso anno ha realizzato, presso la Casa Museo di Ludovico Ariosto a Ferrara – in occasione della rassegna Aliens| Le forme Alienanti del Contemporaneo- una performance articolata sui versi dell’ultima poesia di Sylvia Plath e su un percorso di 100 acquerelli che la ritraggono come innumerevoli sindoni-tracce-memorie. La performance, titolata “EDGE | Ultimo Ritr-Atto” è stata poi ospitata nello stesso mese presso ArtFarm Pilastro di Bonavigo (Verona). Ha curato eventi performativi e videoproiezioni della Rassegna d’Arte Contemporanea “Aliens | Le forme alienanti del Contemporaneo” un evento del Magazine Frattura Scomposta, realizzato a Ferrara, presso la Casa Museo di Ludovico Ariosto e presentato, con la partecipazione attiva del fotografo e attore Massimo Festi, la performance sul tema dell’infanzia abusata NONSONOMAISTATAUNABAMBINA, presso Palazzo Pirola a Gorgonzola (MI) e presso la Galleria Biffi Arte a Piacenza, in occasione della rassegna d’arte contemporanea fatta dalle donne “Femminile, Plurale” a cura di Alessandra Redaelli. La sua ricerca in ambito performativo è tutta incentrata sul disagio femminile, sulla presentificazione delle sofferenze più taciute e la frantumazione della vergogna e della superficialità. Curatrice e autrice dei magazine Kritikaonline, Lobodilattice, Woman’s Journal, attualmente cura una propria rubrica-blog titolata “Ellepourart” (http://ellepourart.wordpress.com/) e dedicata esclusivamente all’arte al femminile.
TIZIANA CONTINO
Tiziana Contino (Catania 1979) è artista visiva, performer, fotografa e video maker, graphic designer, docente di Graphic design e Cultore della materia di Installazioni multimediali presso lʼAccademia di Belle Arti di Catania e di Progettazione grafica presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Nel 2012-2013 ha condotto un programma televisivo sulle Arti visive e la musica (ARTPASS, Sestarete) e co-condotto un programma in radio sulle arti visive e performative (Tarzan e la LiAna, Radiolab). La sua ricerca verte da sempre sul transgenderismo e sullo studio dell’identità intesa come spettro infinito di possibilità “in transito”. Nel 2003 l’invito ad Anteprima – Quadriennale di Roma segna l’inizio delle sue performance di interazione collegate alle installazioni multimediali. Nel 2005 è selezionata per la BJCEM – XII Biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo; mentre nel 2006 lavora in contemporanea a tre personali nelle città di Torino, Roma e Catania e prende parte a diversi festival video in Italia e all’estero, fra cui AFX Amsterdam Film Experience e 20th Instants Video Festival, Marsilia. Fra il 2006 e il 2010 è impegnata in workshop e residenze con alcuni Master Artist di rilievo fra i quali: Artur Zmijewski (2006), Hidetoshi Nagasawa (2007), Matthew Barney (2008), Marinella Senatore (2010). Nel 2007 e nel 2008 è invitata al Contemporary Art Festival di Praga e a Videominuto al Pecci di Prato, cui seguono diverse performance, fra cui una al GCAM di Spoleto e a Torino, a Gemine Muse. Nel 2010 è selezionata per il programma biennale di residenze dʼartista per performer alla Fabbrica del Vapore e a Video.it presso la Fondazione Merz, il Care of ed è finalista per il Premio Celeste alla Fondazione Brodbeck. Nel 2011 viene scelta per la 52 Esposizione Internazionale Biennale di Venezia Padiglione Italia/Accademia e per RELOAD: So exotic! Exhibition Performance Series presso le Officine Rosati a Roma a cura di Chiara Vigliotti e Francesco Lucifora. Nel 2012 è presente a In corpo, SENSE 1+1, Circuito OFF Arte Fiera 2011 a cura di Isabella Falbo ed a AAM – Interactive Performance presso lʼAuditorium Sole24ore a Milano a cura di Chiara Canali; è selezionata per PIXEL – La nuova generazione della video arte italiana a San Benedetto del Tronto (AP) a cura di Giovanni Viceconte e per EAT Emergent Artist Trans-mediterranean presso Palazzo della Regione Lombardia a Milano a cura di Paolo Meneguzzo e Martina Corgnati. Nel 2013 è selezionata per il Premio Artivisive Sanfedele a Milano e come performer finalista per il Premio Arte Laguna a Venezia. Alcuni eventi del 2014 a cui partecipa sono: Corpi solitari. Autoscatti contemporanei, a cura di Giorgio Bonomi; Teoremi Performance Festival, Museo d’Arte Contemporanea, Villa Croce, Genova, a cura di Giulia Casalini e Roberta Orlando; GINNASTICA DELLA VISIONE – Festival di performance, MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove, Roma a cura di Paolo Angelosanto.
Foto: GIOVANNA LACEDRA Il mare in un bicchiere – TIZIANA CONTINO Nutrire con/tatto