Caputi all’ANSA: “I docenti mettono a disposizione la registrazione della lezione per cui gli studenti possono risentire con calma quanto è stato spiegato”
CHIETI – C’è un feedback molto positivo da parte degli studenti per i corsi in modalità telematica attivati dall’Università ‘G. D’Annunzio’ di Chieti-Pescara dopo la decisione del Governo di sospendere le lezioni in tutti gli atenei italiani: grazie alle lezioni da remoto tramite l’utilizzo di una piattaforma con classi virtuali, docenti e studenti sono connessi tra loro, condividono lavagne virtuali e interagiscono. A spiegarlo all’ANSA, a pochi giorni dall’attivazione dello smart working a causa dell’emergenza per il coronavirus, è il rettore dell’ateneo, Sergio Caputi.
“I docenti mettono a disposizione la registrazione della lezione – sottolinea Caputi – per cui gli studenti possono risentire con calma quanto è stato spiegato, avere un supporto ulteriore nelle fasi di studio potendo rivedere i vari passaggi delle lezioni. Anche le sessioni di laurea saranno da remoto se dovesse perdurare l’emergenza, cosi pure sono iniziati gli esami di profitto”.
Allo stesso modo si sono creati dei gruppi virtuali dei singoli Consigli di Dipartimento, del Senato accademico, e di tutti i gruppi di lavoro, per cui già si sono sperimentate con successo le prime riunioni del Senato accademico, Consiglio di Amministrazione e dei Consigli di Dipartimento da remoto. Anche per tutto il personale tecnico-amministrativo è stato attivato lo smart working dove gran parte del personale svolge il lavoro da casa.
“Ovviamente – aggiunge il rettore – solo per eventuali esigenze connesse al mantenimento della funzionalità di servizi essenziali per l’Ateneo, ad alcuni dipendenti potrebbe venire richiesto di svolgere servizio in sede, in una logica di necessaria rotazione e anche solo per minima quota-parte del proprio tempo-lavoro giornaliero”. Ieri è stato emanato un provvedimento d’urgenza per supportare i studenti dell’ateneo che stanno all’estero e gli studenti stranieri che sono venuti in Abruzzo per svolgere l’Erasmus presso l’ateneo. Il rettore Caputi ringrazia gli studenti, i docenti e il personale tecnico-amministrativo dell’ateneo per lo “spirito di collaborazione e di responsabilità che hanno mostrato in questo momento difficile per tutti noi”.