L’11 febbraio, si terrà un corso di formazione obbligatorio sulla sicurezza aeroportuale per i volontari attivati dalla Protezione civile
CHIETI – Anche gli infermieri si mobilitano per collaborare al piano di sorveglianza per l’Aeroporto internazionale d’Abruzzo: sono stati chiamati dalla Regione Abruzzo a sostenere con le loro professionalità il sistema di monitoraggio e sorveglianza sanitaria predisposto dalla Protezione civile per fronteggiare il diffondersi del coronavirus “NCoV2019”.
L’Ordine delle professioni infermieristiche di Chieti, presieduto da Giancarlo Cicolini, e il Coordinamento infermieri volontari emergenza sanitaria (Cives) di Chieti, guidato da Fabio Cellini (il quale è anche vice presidente nazionale dell’associazione), si sono messi a disposizione della Sala operativa della Protezione civile della Regione Abruzzo. Hanno allertato tutti gli infermieri iscritti al Cives, invitandoli intanto a mantenere il massimo livello di professionalità, come già avvenuto in altre situazioni di emergenza, nonché a rivolgersi al Cives per una partecipazione diretta agli interventi previsti.
A tal fine martedì prossimo, 11 febbraio, si terrà un corso di formazione obbligatorio sulla sicurezza aeroportuale per i volontari attivati dalla Protezione civile, senza il quale non è possibile l’accesso in aeroporto. Gli infermieri interessati a partecipare a questa esperienza e a dare il loro contributo possono mettersi in contatto con il Cives entro le ore 12 di lunedì 10 febbraio contattando il presidente Fabio Cellini al numero telefonico 347.7517414 o inviando un’E-mail a chieti@associazionecives.org.