Cover per mascherine, come quelle per i cellulari, per far sì che i bambini indossino più facilmente i dispositivi di protezione
PESCARA – “Proteggersi con il sorriso” è lo slogan del progetto lanciato da un giovane imprenditore abruzzese che per primo ha registrato il marchio #andratuttobene, uno degli hashtag dell’emergenza Coronavirus. Cover per mascherine, come quelle per i cellulari, per far sì che i bambini indossino più facilmente i dispositivi di protezione, tra disegni, meme, supereroi, bandiere e colori. Nel giro di una settimana sono quasi diecimila gli ordini effettuati sullo store online.
Trentasette anni, creativo, imprenditore immobiliare con trascorsi nel mondo della moda e della comunicazione, è il pescarese Alessio Sarra ad aver ideato il progetto, che coinvolge anche Stefano Esposto, operatore del settore moda, e Luca Gialluca, il quale, con le sue sarte, realizza materialmente le cover.
Sarra ha raccontato all’Ansa che l’idea è nata nelle prime 24ore di isolamento, mentre era a casa con sua moglie e i suoi due figli. Ha immaginato quanto sarebbe stato difficile far indossare loro le mascherine. L’obiettivo è anche porre i bambini al centro del dibattito: in prospettiva, saranno le vere vittime di questa emergenza.
La produzione avviene tra Silvi (TE) e San Giovanni Teatino (CH). Lavorazione sartoriale artigianale, materiali certificati, stampa fronte retro, ferretti per il fit del naso e mollette resistenti: le cover #andratuttobene sono totalmente ‘made in Italy’. Studiate per adattarsi ad ogni genere di mascherina, sono lavabili e riutilizzabili.
Disegni, slogan che ironizzano sul virus, bandiere, supereroi e colori delle squadre di calcio, le cover “rispecchiano gusti, sensibilità e interessi di ogni bambino. Prevista anche una linea per adulti, il cui slogan è “Proteggersi con stile!”, e prodotti per il settore business. Sarra ha concluso che questo progetto consentirà ai bimbi di affrontare con più serenità le fasi successive dell’emergenza e ai genitori di proteggerli più facilmente.