Si possono donare prodotti, lasciandoli già pagati in negozio o al supermercato affinché chi é in stato di bisogno possa prenderli
GUARDIAGRELE (CH) – É partita da pochissimo dal Comune fiorentino di Scandicci ma é già arrivata in Abruzzo, precisamente a Guardiagrele e Rapino, La SoSpesa, il nuovo progetto che vuole diffondere la pratica della spesa sospesa.
In questo periodo di emergenza, numerose sono le iniziative individuali che si stanno diffondendo lungo la Penisola, ma perché non riunirle in una? L’idea è semplice: creare una rete di negozi e supermercati in cui i clienti possono donare uno o più prodotti, lasciandoli già pagati in negozio, affinché chi si trova in situazione di necessità possa prenderli.
Una rete che ha la potenzialità di svilupparsi senza limiti di tempo o di spazio, per diventare un punto di riferimento per tutte quelle persone che si trovano in difficoltà, sia oggi, nel momento dell’emergenza sia (che) quando (questa) sarà finita.
Inka Zulli, consigliere comunale del Comune di Guardiagrele, referente del progetto “La Sospesa Guardiagrele e dintorni” ha dichiarato che l’obiettivo è quello di creare risposte attive che coniughino iniziativa privata, commercio, solidarietà e lotta allo spreco alimentare per quanto concerne i bene deperibili.
Molte sono le attività che hanno aderito, ma l’iniziativa non ha limiti di tempo, ognuno può farlo quando lo ritiene opportuno. Le attività che hanno aderito possono essere riconosciute per il manifestino dell’iniziativa esposto fuori dal negozio.
Antonello Ferrante, referente dell’associazione “L’Alternativa” di Rapino sottolinea che in 4 giorni di veloce passaparola abbiamo coinvolto la quasi totalità delle attività di Rapino e moltissime persone si sono mosse per iniziare a donare.Un ottimo inizio, che fa ben sperare in una stabile collaborazione dei nostri concittadini alla creazione di una rete di solidarietà efficiente, pronta al sostegno di chi, in questo momento o in futuro, si trovi in situazioni di difficoltà. L’idea alla base de La SoSpesa è quella di generare solidarietà diffusa, in cui tutte le parti in azione risultano vincenti: i titolari delle botteghe del centro e i supermercati, anima dell’economia dei nostri paesi, che vedono aumentare gli scontrini grazie ai prodotti donati, i clienti, che hanno la possibilità di donare con canali diretti e le persone che hanno bisogno, che ricevono un aiuto per poter superare periodi di difficoltà.
L’iniziativa è gratuita e senza scopo di lucro.
Se sarà necessario l’associazione collaborerà anche con le associazioni locali per l’eventuale consegna dei beni che dovessero rimanere nei cesti più del dovuto.
Inoltre un appello a tutti i titolari di attività commerciali che desiderano aderire o ai privati che vogliono diffondere La SoSpesa nel loro territorio: “Contattateci e passate parola!”.
Per maggiori informazioni o adesioni, potete consultare le pagina Facebook “La SoSpesa Guardiagrele e dintorni” o “La SoSpesa Rapino” oppure inviare un’email a lasospesa.guardiagrele@gmail.com o lasospesa.rapino@gmail.com .