MONTESILVANO – Continuano i controlli della Polizia Amministrativa per verificare il rispetto delle disposizioni contenute nel DPCM del 03 novembre scorso e nell’Ordinanza emessa dal Presidente della Regione Abruzzo che al fine di contrastare la diffusione del COVID-19, hanno stabilito regole ancora più restrittive alle quali devono attenersi tutti i cittadini e i titolari delle attività commerciali in regime di zona rossa.
Ciononostante, mentre la totalità degli esercizi si attiene scrupolosamente alle norme, alcune attività, con ostinata caparbietà, continuano nella loro consueta attività. Tali circostanze non sfuggono all’attività delle forze dell’ordine che controllano il territorio e il rispetto delle norme. Nell’ambito di tale necessaria attività che il Questore Francesco Misiti ha disposto e assicurato, attraverso numerosi servizi della Polizia di Stato, sin dall’emanazione del nuovo DPCM, la Polizia Amministrativa, ha proceduto a verbalizzare e chiudere provvisoriamente un circolo privato di Montesilvano per inottemperanza alla chiusura imposta dalle disposizioni nazionali.
E così, sono stati sanzionati, con dieci verbali e la chiusura di 5 giorni, un circolo privato di Montesilvano, dove sono state identificate persone intente tranquillamente a giocare a carte. All’interno del circolo veniva rintracciato, altresì, un cittadino albanese, senza tessera associativa e con un provvedimento di rintraccio dell’Autorità Giudiziaria a carico.
Un’altra attività è stata trovata a Pescara aperta ed operativa, malgrado il divieto, con la presenza di clienti intenti a fare scommesse.