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Covid-19, il Sindaco di Montelapiano: “Il paese non rinascerà”

da Marina Denegri

Il paese ha un’età media altissima. La maggior parte degli abitanti é emigrata a Ottawa. ma a differenza del passato, quest’estate non tornerà

montelapiano

MONTELAPIANO (CH) – Arturo Scopino è il sindaco di Montelapiano, in provincia di Chieti. Un paese di mezza montagna sui contrafforti della Maiella, età media altissima, “6 o 7 ‘giovani’ che lavorano alla Sevel di Atessa”, nessun negozio, zero cultura informatica.

Il dramma non sono i 680 euro che arriveranno con l’ordinanza alimentare, quelli li darò a quelle persone, con figli, che lavoravano in nero, magari per qualche settimana faranno la spesa. –ha spiegato all’Ansa Scopino– Il dramma sarà che le 53 persone che vivono a Montelapiano resteranno sole e isolate anche questa estate. Dei mille abitanti degli anni ’50 la maggior parte è emigrata a Ottawa e sarebbero ritornati a centinaia come sempre da maggio ad agosto. Questi non tornano, e il paese non rinascerà”. 

“Questo sarà il momento del ritorno a coltivare orti e animali continua il sindaco – Ad una certa autosufficienza, ad una riflessione sui modelli della nostra vita, piccole cose con le quali ci si difende meglio dal mondo esterno. Gli emigrati non tornano, inventiamoci altri lavori, riprendiamo la vita contadina”.