“Invito il Presidente Marsilio a tenere in considerazione la filiera del confetto di Sulmona duramente colpita dalle restrizioni anti-Covid”
SULMONA – Riceviamo e pubblichiamo una nota pervenuta, a firma dalla Senatrice Gabriella Di Girolamo, Capogruppo M5S Commissione VIII LL.PP. Trasporti e Comunicazioni.
“Con l’Articolo 26 del Decreto Sostegni, il Governo nazionale ha messo a disposizione un fondo di 200 Milioni destinato alle categorie economiche particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19, indicando “le imprese esercenti attività commerciale o di ristorazione operanti nei centri storici e le imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati”. Le Regioni hanno 30 giorni dalla pubblicazione del Decreto, avvenuta lo scorso 22 marzo, per definire categorie da ristorare e criteri per ripartire lo stanziamento. Faccio appello al Presidente Marsilio e alla Giunta della Regione Abruzzo affinché agisca con urgenza e tenga in considerazione la filiera del confetto di Sulmona duramente colpita dalle inevitabili restrizioni anti-Covid.
La nostra città è conosciuta nel mondo per i suoi confetti, specialità che inorgoglisce da sempre la città, i suoi cittadini e tutto l’Abruzzo, rappresentando, allo stesso tempo, un importante comparto economico per il territorio.
La pandemia ha messo in ginocchio le imprese e i negozi che producono e commercializzano i rinomati confetti di Sulmona. I fatturati sono crollati, anche perché è mancato per il secondo anno consecutivo l’afflusso di turisti che numerosissimi arrivano in città per le celebrazioni delle festività pasquali e per la Giostra Cavalleresca mentre sono sospese o fortemente limitate da più di un anno le cerimonie religiose per le quali è tradizione distribuire confetti agli invitati: matrimoni, battesimi, cresime e comunioni.
Regione Abruzzo e il Presidente Marsilio intervengano velocemente per sostenere le attività che garantiscono la produzione e la vendita di un simbolo così importante per Sulmona e per l’Abruzzo, che dà prestigio al made in Italy nel mondo”.