Dal 21 dicembre i beneficiari, in base alle 237 domande ammesse, potranno presentarli nei negozi che hanno aderito all’iniziativa
SULMONA – Sono concluse le procedure e i controlli delle domande presentate, in questa seconda tornata, dalle famiglie in difficoltà durante la pandemia, per l’ottenimento dei buon i spesa, che saranno spendibili, attraverso la tessera sanitaria e pin che funzioneranno come una carta bancomat,
Già dal prossimo lunedi 21 dicembre nei negozi che hanno aderito all’iniziativa rispondendo all’avviso pubblico, in elenco sul sito web del Comune di Sulmona.
Sono state 237 le domande ammesse, tante quante le istanze presentate mediante la nuova modalità telematica, per un importo complessivo di 93.300 euro. Circa il 50% dei beneficiari corrisponde a coloro che avevano già ottenuto il bonus nella prima tornata.
Le famiglie, dunque, riceveranno l’ avviso che comunicherà l’esito positivo della domanda e successivamente potranno collegarsi nell’area loro riservata per conoscere il pin e controllare la somma erogata”.
Lo rende noto il vicesindaco con delega alle Politiche Sociali e alle Attività Produttive Marina Bianco:
“In questa seconda tornata sono stati aumentati gli importi per ogni singolo componente del nucleo familiare: abbiamo concesso un minimo di 150 euro” spiega il vicesindaco “fino a 750 euro per una famiglia composta da 5 o più persone.
Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo nei modi e nei termini che avevamo programmato, rispettando i tempi così da consentire alle famiglie di poter spendere i buoni prima di Natale. Valuteremo in un secondo momento le modalità per attribuire le risorse non assegnate.
Ringrazio gli uffici per l’impegno profuso nel fornire assistenza alle famiglie nella compilazione delle domande, supportando tutti, così che non si sono riscontrati problemi di alcun genere, nonostante la nuova formula adottata, con la piattaforma on line che consente il monitoraggio delle graduatorie, stilate infatti rapidamente, il rispetto delle misure anticovid, evitando sia gli assembramenti negli uffici sia le frodi correlate ai buoni spesa cartacei, a tutela delle famiglie aventi diritto.
Una soluzione quella adottata dal Comune di Sulmona che ha incontrato anche il parere positivo dei proprietari degli esercizi commerciali che hanno risposto all’avviso e che ho incontrato ieri sera, al fine di illustrare le modalità per questi nuovi buoni spesa”