PESCARA – CReIAMO-PA: mobility management e nuovi scenari di mobilità urbana di area vasta – Proposto un grande hub dei trasporti pubblici all’aeroporto D’Abruzzo, baricentrico rispetto all’area vasta. Interamente dedicata alle aziende e alle scuole, grandi attrattori di traffico in ogni città, e alla scoperta del ruolo di mobility manager, la quarta giornata di affiancamento on the job previsto da CReIAMO-PA è stata ricca di spunti e riflessioni.
L’ingegner Andrea Pasotto, responsabile UO Mobilità Sostenibile di Roma Servizi per la Mobilità, si è soffermato sulla figura del mobility manager d’area e sul suo ruolo nella gestione e nella riduzione della domanda di mobilità, in particolare in relazione alla domanda determinata dai grandi poli attrattori di traffico in ambito urbano. Verso la fine della mattinata si è unito ai lavori il Direttore generale di Saga, l’ing. Luca Ciarlini, che ha posto interessanti quesiti sul ruolo che potrebbe vedere la zona aeroportuale di Pescara come hub principale di riferimento per il trasporto pubblico extraurbano e con un unico shuttle ferroviario, con transito alla futura stazione “aeroporto” (Sambuceto) per il collegamento con i centri urbani, drenando le città dal traffico pesante delle decine e decine di autobus che transitano oggi nel centro urbano, e il cui attracco oggi è presente e nella pianificazione in corso sarà ancora previsto nell’area di risulta della stazione centrale di Pescara (parco centrale). Analogo rilievo è stato dato allo sviluppo del BRT (Bus Rapid Transit), che cambierebbe gli scenari di utilizzo del territorio, di traffico delle auto, dei parcheggi, e proietterebbe non solo la città di Pescara ma tutta l’area vasta in un panorama organizzativo dei trasporti, ma anche urbanistico, completamente nuovo.
Dopo la pausa pranzo, i lavori sono ripresi con l’ingegner Pasotto concentrandosi sulla figura del mobility manager scolastico e sulle possibili strategie, azioni e soluzione da mettere in campo per gestire la domanda di mobilità generata dagli istituti scolastici. La parola è quindi passata al mobility manager del Comune di Pescara Pier Giorgio Pardi che ha raccontato come, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, a Pescara si è riusciti a far nominare 28 mobility manager scolastici e insieme a loro abbiamo sono partiti alcuni progetti utili, tra cui il pedibus, per predisporre in futuro piani per lo spostamento casa-scuola e scuola-casa.
La parola è poi passata a Stefania Catalano, responsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha ringraziato i mobility manager scolastici sottolineando come il progetto stia andando avanti a livello scolastico grazie al loro supporto; ha aggiunto inoltre come il lavoro iniziato dalle scuole di Pescara sia stato individuato come buona prassi dall’Ufficio Scolastico Regionale e ora si vorrebbe trasferire quello che si sta facendo negli istituti pescaresi anche nelle altre province.
Nell’ultima parte del pomeriggio è stato presentato il software Movesion School, dedicato al mobility management scolastico acquistato dal Comune di Pescara e messo a disposizione delle scuole della città. Successivamente il Comune acquisterà anche la versione del software dedicata la mobility management aziendale.
Per domani è prevista un’assemblea plenaria, a cui hanno dato la loro adesione le rappresentanze politiche istituzionali dei diversi comuni, le direzioni e le presidenze dei player dei trasporti pubblici, TUA e Trenitalia, i rappresentanti dell’Università, in particolare il professor Stefano Civitarese, ex assessore alla Mobilità, nonché della ASL e di altri soggetti aggregati generatori di traffico come le aziende della grande distribuzione organizzata. A curare la relazione di apertura sarà Piergiorgio Pardi, Mobility manager del Comune di Pescara, che illustrerà lo stato dell’arte della pianificazione in essere nonché lo stato dei finanziamenti di diversi progetti, alcuni già in corso di attuazione, così come si spera in un contributo delle altre amministrazioni.