Tra i vari punti della delibera:costituzione di un tavolo tecnico di concertazione tra Comune, Università e le Soprintendenze,definizione dei criteri di utilizzo degli spazi culturali,musei aperti il sabato e la domenica
PESCARA – Si è svolta ieri mattina la conferenza stampa di presentazione delle linee guida per i beni, le gestioni e i servizi culturali varato dalla Giunta Alessandrini. In conferenza i due assessori che detengono la programmazione su patrimonio ed eventi culturali cittadini Paola Marchegiani e Giovanni Di Iacovo, per presentare il contenuto di una delibera congiunta, approvata lo scorso 31 ottobre in Giunta.
“Presentiamo una delibera rivoluzionaria che cambierà il modo di approcciarsi alla programmazione e all’utilizzo del patrimonio culturale – così l’assessore Paola Marchegiani – Fra le tante innovazioni, c’è la costituzione di un tavolo tecnico di concertazione tra Comune, Università e le Soprintendenze presenti sul nostro territorio, come anche Archoeclub e altri istituzioni culturali di riferimento. Abbiamo necessità di mettere a frutto e a disposizione della città tutti gli spazi culturali che abbiamo, spazi fino ad oggi concessi gratuitamente senza un criterio di utilizzo che ne considerasse valore e collocazione. Noi apriamo la disponibilità in tutte le strutture culturali cittadine e lo facciamo nella totale trasparenza: sul sito del Comune non solo metteremo la griglia con tutte le sale libere e lo stato di disponibilità delle stesse, oltre ai prezzi per l’utilizzazione, ci sarà anche un unico punto di prenotazione che ci consentirà di gestire al meglio le attività nelle strutture che saranno così vissute molto di più di oggi”.
“Pescara ha da un lato un grande interesse verso tantissime forme culturali e dall’altro lato è propositiva e lo dicono le oltre 300 associazioni che si occupano di cultura, ma è un mare magnum che crea disagi e oscurità su cui si deve fare luce – aggiunge l’assessore Giovanni Di Iacovo, delegato all’attività culturale cittadina – La delibera razionalizza e rende più fruibile il sostegno che si può dare alla cultura e la rende più sostenibile. Abbiamo in mente un calendario in cui siano incluse tutte le inziative culturali della città di Pescara e ci appelleremo alla città perché si creino sinergie e si evitino accavallamenti, in modo che ci sia sempre qualcosa da fare, da vedere di cui nutrirsi ogni giorno. Vogliamo inoltre mettere in modo chiaro e trasparente l’utilizzo delle sale di proprietà del Comune, sarà possibile non solo sapere dove e quali sono disponibili, ma anche l’attrezzatura e una serie di elementi di cui sono fornite che servono a rendere più qualificata l’offerta culturale della città . Lo facciamo perché qualunque cittadino ha delle nuove idee le possa mettere in atto. A questa delibera farà presto seguito anche quella sulle linee di indirizzo per la cultura, che segnerà il modo di promuovere la cultura di questa Amministrazione e che annunceremo presto. Ogni struttura ha una vocazione diversa e non tutto può essere fatto al Museo Colonna o all’Aternino, costruiremo un metodo per renderli tutti disponibili al meglio e lo facciamo rendendo fruibili anche i musei il sabato e la domenica, prima restavano chiusi, da oggi in poi no, perché è giusto che la cultura che promuoviamo trovi la massima diffusione per la cittadinanza”