Al Palazzetto di Colle dell’Ara il Cus Chieti soffre ma batte la Sogeit La Spezia 53-51
CHIETI – Il Cus Chieti debutta con un sofferto successo fra le mura amiche in campionato. La squadra di Coach Caboni, rinnovatissima quest’anno per la politica di ringiovanimento dell’età media delle giocatrici adottata dalla società, ha mostrato un gran carattere nei momenti topici dell’incontro, vincendo alla fine 53-51. Quintetto di partenza per le teatine con Silva, Gatti, De Luca, Olheim e Tognalini.
Ottima la prestazione all’esordio della nuova straniera, la svedese Josefin Olheim, autrice di ben 19 punti e costantemente presente nelle azioni. Anche la giovanissima Tognalini si è mossa bene, mettendo a segno alla fine 10 preziosi punti. La Sogeit La Spezia da subito si è mostrata per quella che è, un’ottima compagine, ostica da affrontare.
I primi due quarti di gioco vedono infatti le teatine in evidente difficoltà, con le spezzine molto determinate a portare a casa i due punti: infatti forse sarebbero potute andare al riposo con un vantaggio maggiore dei soli cinque punti (21-26) conquistati prima dell’intervallo lungo.
Al rientro in campo la musica cambia ed emerge, come detto, il grandissimo carattere delle giovani cussine, prese per mano dal capitano Chiara De Luca, autrice di una prova maiuscola (per lei alla fine uno score di 12 punti con 4/4 da tre punti).
Il finale è da cardiopalma con le due squadre che si danno battaglia punto a punto, ma è il Cus a spuntarla per 53-51: iniziare col piede giusto il nuovo anno era importante e dunque ben venga una vittoria così che lascia ben sperare per il futuro.
IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:
Giuseppe Caboni, Coach del Cus Chieti: “Ho visto molto carattere nella mia squadra e la cosa mi fa veramente piacere: era una partita difficile per la qualità delle avversarie ed anche per qualche problema che abbiamo avuto durante gli allenamenti. Avere un gioco di alto livello già dalla prima gara è molto spesso controproducente: c’è da lavorare su questo, è altrettanto vero che l’aspetto caratteriale non deve mancare e siamo sulla buona strada. Ci sono stati problemi nella fase offensiva nei primi due quarti perché le mie giocatrici erano troppo contratte, lo dice anche la percentuale ai tiri liberi, dovevamo liberarci ancora di qualche insicurezza. L’affanno in attacco ha determinato palle perse e contropiedi che a metà gara hanno permesso a La Spezia di essere in vantaggio. Migliorando poi la qualità offensiva ed anche difensiva le cose sono cambiate: sono contento della prestazione”.
Josefin Olheim, guardia del Cus Chieti: “È stata una partita molto difficile, soprattutto nella prima fase. Siamo dovute entrare con la giusta mentalità in campo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta a vincere. Mi piace essere a Chieti, è molto diverso come ambiente rispetto alla Svezia: è una bella esperienza essere qui. Non mi aspettavo un’accoglienza così dai tifosi e sono felicissima di questo. Oggi è stato un buon debutto per me: prometto di dare sempre il meglio cercando di segnare più punti possibile. Sono consapevole che a volte andrà bene, altre no, ma darò sempre il meglio!”.
Cus Chieti – Sogeit La Spezia 53 – 51 (13-13, 21-26, 33-33)
Cus Chieti: Marino M. n.e. , De Luca C. 12 , Diodati V. , Iannucci F. n.e. , Zanella M. 3 , Tognalini F. 10 , Olheim J. 19 , Silva E. 4 , Gatti V. 5 , Petrillo F. n.e. , All. Caboni Giuseppe
Sogeit La Spezia: Balleggi M. 5 , Aasa M. , Isacchi E. , Vujovic D. 4 , Canova L. n.e. , Azzellini S. , Zampieri A. 4 , Micovic M. 18 , Mugliarisi C. 9 , De Scalzi S. 11 , All. Agresti Claudio
Arbitri:Emiliano Binda, Jacopo Pazzaglia
Note: Cus Chieti tiri liberi 9/15 (60%), Sogeit La Spezia tiri liberi 15/20 (75%).