PESCARA – Si è svolta oggi una conferenza stampa indetta dalla Saga per ufficializzare l’istituzione della nuova linea aerea Mosca-Pescara, che sarà operativa dal 14 giugno al 13 settembre con un volo settimanale. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha dichiarato:
“Come sindaco e come pescarese doc non nascondo la mia soddisfazione personale per l’ennesimo traguardo raggiunto, in un periodo, e va sottolineato, tutt’altro che semplice. La crisi economica planetaria che stiamo vivendo, forse il momento più difficile dei nostri tempi, ha ridotto le risorse a disposizione degli utenti, ovvero ha dimezzato gli spostamenti, non solo in treno, in auto, ma, evidentemente, anche in aereo. La gente viaggia solo se strettamente necessario, o comunque ha ridotto le vacanze, accorciando le distanze da coprire e i giorni da trascorrere fuori casa. E in questo panorama, tutt’altro che facile da fronteggiare, sarebbe ovvio aspettarsi, da parte della governance di Saga, la società che gestisce i servizi a terra dello scalo, l’adozione di una politica ‘conservativa’, ovvero una politica tesa a mantenere le posizioni già raggiunte, in questo caso i mercati già conquistati.
Al contrario l’aeroporto d’Abruzzo, che è anche riuscito a mantenere lo standard sostanzialmente raggiunto quanto a quote passeggeri, ha deciso di guardare avanti, di pensare ad allargare il proprio target, rilanciando la scommessa, una politica che condividiamo nella maniera più completa, perché si sposa perfettamente con la nostra idea di città e di governance amministrativa. In un momento di criticità economica, Pescara è di fatto l’unica città abruzzese che ha aperto una miriade di cantieri, perché quei cantieri significano lavoro per le imprese, si traducono in economia in movimento, si traducono in occupazione, mentre una città ferma non può far altro che contribuire alla stagnazione dell’economia, a spegnere le nostre strade, le nostre luci, togliendo anche la speranza alle giovani generazioni. Dunque non posso che esprimere un plauso alla decisione assunta di puntare in alto e mirare a un mercato come quello russo che sa suscitare curiosità, interesse, che ha appeal, attrattiva, perché a partire da giugno prossimo volare per Mosca o da Mosca sarà più facile, partendo direttamente da Pescara o atterrando direttamente nel capoluogo adriatico, ossia portando i turisti da Mosca in una città di mare, dove la spiaggia è raggiungibile a due passi, così come la montagna è a uno schiocco di dita.
Soprattutto la giornata odierna va a smentire in maniera clamorosa chi appena qualche giorno fa, in sala consiliare, ha detto che Pescara è una città a esclusiva vocazione commerciale e non turistica: Pescara ha infrastrutture da offrire, ha vie di collegamento veloci e facilmente accessibili per gli spostamenti, ha strutture ricettive di livello straordinario, elementi che ne fanno una ‘città turistica’ a pieno titolo e che trova nel suo aeroporto una eccezionale finestra sul mondo. Come sempre in meno di ventiquattro ore nella nostra città tutto può accadere: appena ieri mattina abbiamo riaperto il porto al trasporto merci accogliendo una nave russa, la più grande che mai abbia varcato prima la soglia dello scalo, 140 metri di lunghezza, un evento che oggi ci lascia ben sperare sulla riattivazione dei collegamenti con la Snav. Dopo ventiquattro ore inauguriamo l’attivazione di un nuovo collegamento aereo sempre con la Russia. Da parte dell’amministrazione comunale, il nostro aeroporto avrà il massimo sostegno nella volontà di portare avanti nuove politiche di sviluppo. Peraltro lunedì prossimo si svolgerà una seduta straordinaria del Consiglio comunale dedicata proprio alla crescita, alla tutela e al potenziamento del nostro scalo, a testimoniare l’attenzione delle Istituzioni nei confronti di tale infrastruttura”.