Reduce dalla stagione da vice di Palusci al Colormax Pescara, il tecnico torna protagonista del settore giovanile, quello in cui ha raccolto i suoi principali successi
ORTONA – La Tombesi annuncia la nuova guida tecnica che prende il posto di Filippo Della Valle al comando della formazione Under 19 2020/2021: Daniele Di Vittorio. Per gli esperti e gli appassionati di settore giovanile, si tratta di un nome che non può che essere una garanzia, curriculum alla mano. Ormai dieci anni fa, mentre ancora giocava in serie C a Silvi, Di Vittorio assunse prima la guida dell’Under 21 e, pochi mesi dopo, anche quella della prima squadra della società adriatica. Dopo i tre anni trascorsi a Silvi, sono arrivate le quattro stagioni nel Pescara, vissute come secondo allenatore in prima squadra (i primi tre anni) e come tecnico delle formazioni Under 19 e Under 21. Oltre a vari titoli regionali, spicca nel periodo in biancazzurro la vittoria della Coppa Italia Under 21, nella stagione 2016/2017. Infine, nelle ultime due stagioni, mister Di Vittorio ha fatto il vice di Saverio Palusci al Colormax Pescara, allenando anche, nel primo anno, la formazione Under 19. Cosa spinge un tecnico che fa il secondo in una formazione di A1 ad accettare la guida di una formazione Under 19?
«A Pescara mi trovavo bene, me ne sarei andato solo per abbracciare un progetto serio e ambizioso. Forse il settore giovanile è la mia vocazione, visto che ci ho lavorato tanti anni e ho ottenuto bei risultati, ma la motivazione più forte per accettare la proposta della Tombesi è stata proprio la serietà del progetto. Nell’ultimo anno ho continuato a seguire i campionati giovanili e ho visto quanto è cresciuta la Tombesi, al di là degli ottimi risultati raccolti sul campo. Filippo Della Valle ha fatto un eccellente lavoro negli ultimi anni e per me fare meglio di lui, considerando il primo posto in classifica al momento dell’interruzione dei campionati a marzo, non sarà certo facile. Parlando con la società, ho avuto conferma che la Tombesi punta sul settore giovanile, ci crede e non allestisce una squadra Under 19 solo perché il regolamento lo impone. È questo che mi ha convinto a venire a Ortona. A breve ci riuniremo con il resto dello staff per capire bene quale gruppo avremo a disposizione, anche considerando la possibilità di inserire dei fuoriquota. Quanto agli obiettivi, la società non mi ha parlato di vittorie, ma di un concetto chiaro: preparare i ragazzi alla prima squadra, favorendo il loro graduale inserimento tra i “grandi”, e per questo sarà naturalmente importante il dialogo costante con mister Gianluca Marzuoli. Detto questo, per me le due cose coincidono: i giovani bravi, quelli che ambiscono alla prima squadra, non possono che vincere, o comunque lottare per vincere. Darò il massimo affinché la Tombesi continui, anche quest’anno, a lottare ai vertici del futsal giovanile nazionale».