MONTESILVANO – Il consiglio generale della Fisascat Abruzzo Molise, ha riconfermato all’unanimità Davide Frigelli Segretario generale della categoria del commercio, terziario e servizi della Cisl. Con lui in segreteria sono stati eletti Marcella Carletti e Stefano Murazzo. Ai lavori del Congresso interregionale, che si sono svolti a Montesilvano, hanno partecipato il Segretario Generale Aggiunto della CISL AbruzzoMolise, Giovanni Notaro, e il Segretario generale Aggiunto Nazionale della Fisascat CISL, Vincenzo Dell’Orefice.
Frigelli nel ringraziare tutti coloro che lo hanno votato e che in questi anni hanno lavorato con lui, ha riportato l’attenzione sulla crisi economica e sul ruolo del sindacato. “Il momento, economico e sociale che stiamo attraversando si colloca tra i peggiori, sia per durata che per intensità. Il tessuto locale ha sofferto di più dove si registrano tante difficoltà occupazionali, e tante vertenze. Con la pandemia sono venute meno tante certezze, e le lavoratrici e i lavoratori dell’Abruzzo e del Molise vivono nell’incertezza e il sindacato deve essere protagonista nelle scelte e nelle soluzioni necessarie per la salvaguardia del lavoro. Questa è una grande opportunità per noi della Fisascat nell’affrontare le situazioni nelle tante aziende in difficoltà. Come Fisascat continueremo a lavorare nei luoghi di lavoro e nei territori per contrastare dimostrando di essere al passo coi tempi e capaci di adeguarsi ai cambiamenti”.
Nel suo intervento il Segretario Generale, appena riconfermato, ha ricordato anche dei vari tavoli di trattativa in cui sono impegnati per i rinnovi dei contratti collettivi nazionali ma soprattutto ha denunciato come il modello della grande distribuzione è fallimentare, e i settori delle vigilanza e dei multiservizi perdono sempre più occupazione e che il turismo rappresenta il volano per le due regioni.
“Nelle periferie del lavoro serve un Sindacato capace di rappresentare a 360 gradi donne e uomini del terziario e dei servizi che sappia le peculiarità del cambiamento, e dare risposte alle nuove esigenze di tutela. Intelligenza, competenze e coraggio potranno sostenere la crescita. E noi siamo pronti a questa sfida ha così concluso Davide Frigelli”.