Lo spettacolo del Drammateatro in scena dall’8 al 13 Agosto alle Sorgenti del fiume Pescara per la regia di Claudio Di Scanno
POPOLI (PE) – Debutta a Popoli il prossimo 8 Agosto lo spettacolo del Drammateatro “Metamorphoses/Le età del mondo” che Claudio Di Scanno ha realizzato a partire dal Primo Libro delle Metamorfosi di Ovidio, Le età del Mondo appunto.
Luogo privilegiato per questo evento scenico è la Riserva delle Sorgenti del fiume Pescara dove nel 2014 lo stesso Drammateatro realizzò una particolare messa in scena di “Antologia di Spoon River”, spettacolo itinerante di grande suggestione e fascino.
La drammaturgia dello spettacolo si sofferma sui temi centrali dell’opera ovidiana, soprattutto la grande riflessione sull’Essere e sulla natura dell’uomo al cospetto con l’armonia del Tutto e del Mondo.
Motivi poetici questi che nello spettacolo si estendono alla contemporaneità attraverso i perturbanti attraversamenti della narrazione ovidiana, che verte sulle origini del Mondo e sull’essere umano, di alcune figure direttamente provenienti dalla cultura occidentale, dal mito, dal teatro, dalla storia e dalla attualità.
Vi si potranno così riconoscere l’Antonin Artaud della Peste e del Giudizio di Dio, segni dell’Olocausto, la figura di Giovanna d’Arco, guerriera e santa direttamente estratta da Shakespeare così come l’ Amleto del celebre monologo sull’Essere o Prometeo castigato dagli dèi per aver rubato il fuoco del progresso.
Ma anche la danza d’amore di Febo e Dafne, Pitagora e la riflessione finale di Ovidio sulla poesia e il destino dell’arte.
In scena attori di grande prestigio come Mauro Marino e Susanna Costaglione, splendidi interpreti delle opere più recenti di Claudio Di Scanno, l’attrice e musicista di origini albanesi Irida Gjerji Mero, Federica Vicino, i giovanissimi Beatrice Giovani, Lorenzo Valori, Pierluigi Lorusso, Stefano Giampietro, Daniele Di Masci, Irene Ciavalini, la stessa Teresa Di Viesti e i piccoli Maria e Simona Spoletini.