Sconfitta con punteggio severo, ma quanto rammarico!
CHIETI – Ieri storico debutto della Chieti Calcio Femminile in Serie A a Brescia contro le Campionesse d’Italia: risultato finale fin troppo severo per le neroverdi che sul campo perdono 6-0, ma tenendo testa alle avversarie per buona parte del match .
Dopo il vantaggio delle bresciane infatti , sul finale della prima frazione e ad inizio ripresa le ragazze di Mister Di Camillo sfiorano il pareggio per ben tre volte, poi la partita ha preso purtroppo tutta un’altra piega.
Subito Brescia al 2′ con un gran tiro di Sabatino che impegna severamente Vicenzi.
Quattro minuti più tardi è brava Marinelli a fuggire sulla fascia, cross al centro ma un difensore riesce ad allontanare il pallone.
Al 10′ le Campionesse d’Italia passano in vantaggio con Rosucci brava a raccogliere un corto rinvio della difesa neroverde.
Un Chieti però molto reattivo sfiora il pari con Tona al 18′ su appoggio di Vicchiarello.
Una grande Vicenzi nega due volte il raddoppio al Brescia, prima su botta di Sabatino al 24′ e poi su un tiro da fuori di Bonansea al 29′.
Chieti pericolossimo in due occasioni sul finale di tempo: Stivaletta al 42′ si trova davanti a Marchitelli, tira ma l’estremo difensore bresciano è bravissima a deviare in angolo, poi sul conseguente corner Tona in girata sfiora la traversa.
Si va negli spogliatoi sull’1-0 per il Brescia.
Al 2′ della ripresa su lancio di Di Marco, Marinelli ha di nuovo la palla per riequilibrare le sorti della partita, ma la sua botta sfiora la traversa.
Da quel momento il Brescia si porta sempre più in avanti e nulla possono le neroverdi per contrastare l’impeto delle Campionesse d’Italia. Arriva così prima la rete di Sabatino da due passi all’11′, poi al 18′ Mele coglie una traversa con un lob sull’uscita di Vicenzi.
Il tris è rimandato di pochissimo ed arriva un minuto dopo con Sabatino che anticipa Vicenzi con un preciso tocco volante.
Fuselli coglie il poker al 21′ appoggiando in rete da posizione ravvicinata.
Il quinto gol nasce da un calcio piazzato con conseguente colpo di testa di Eusebio al 34′.
Dopo un’altra traversa colpita da Ghisi al 37′, l’ultima rete del Brescia al 42′ è di Fuselli che si fa trovare pronta a deviare dopo una bella parata di Vicenzi su tiro di Rosucci.
Finisce 6-0, ma quanto rammarico per le neroverdi per le occasioni avute per pareggiare sull’ 1-0 per le padroni di casa.
TABELLINO DELLA PARTITA:
BRESCIA – CHIETI 6-0
Brescia: Marchitelli; Gama, D’Adda, Manieri; Lenzini (1’ st Fuselli), Rosucci, Mele (24’ st Ghisi), Eusebio, Serturini, Bonansea (23’ st Pezzotta), Sabatino. A disp.: Ceasar, Cernoia, Girelli, Tarenzi. All.: Bertolini.
Chieti: Vicenzi, Di Camillo Giada, Di Bari, Tona, Vicchiarello, Marinelli (43’ st Benedetti), Di Camillo Giulia (38’ st Mariani), Stivaletta (23’ st Carrozzi), Di Marco, Riboldi, Innerhuber. A disp.: Toniolo, Nozzi, Scioli, Copia. All.: Di Camillo.
Arbitro: Scapolo di Padova.
Marcatrici: 10’ Rosucci; 11’ e 19’ st Sabatino, 21’ st Fuselli, 34’ st Eusebio, 42’ st Fuselli.
Ammonite: Mele, Lenzini, Di Camillo Giada.
IMPRESSIONI POST PARTITA DEL MISTER LELLO DI CAMILLO:
“C’è rammarico per come è finita la partita, purtroppo nell’ultima mezzora è mancato un pizzico di furbizia: una volta buttata al vento la terza occasione di pareggiare, che forse è stata quella più clamorosa di tutte, quella cioè dopo dieci minuti del secondo tempo con Marinelli, abbiamo subito il gol del 2-0.
A quel punto, rendendoci conto che avevamo già dato tutto fisicamente e che mancava mezzora scarsa alla fine, avremmo potuto accontentarci di un’ottima prestazione fino a quel momento e magari giocare con più intelligenza per cercare di evitare quello che poi è stato un tracollo che sinceramente non meritavamo. La prestazione ottima della squadra nella prima ora di partita mi lascia ben sperare, però non dobbiamo neanche dimenticare ciò che abbiamo fatto nell’ultima mezzora perché ci deve servire per il futuro.
Le partite durano novanta minuti e bisogna essere sempre vigili e attenti nell’arco di tutto il match: è un campionato difficile, ci sono squadre di gran livello, giocare un’ora bene e poi regalare i tre punti agli avversari con due incertezze non ci sta, anche se fa meno male pensando di aver giocato a Brescia, ma in futuro si dovrà fare sicuramente meglio”.