PESCARA – L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Pescara Isabella Del Trecco è intervenuta nella polemica inerente il cantiere per la realizzazione dell’asse viario via Caravaggio-via Ferrari ed ha precisato che lunedì prossimo, 29 agosto, l’Ufficio tecnico del Comune di Pescara farà partire la propria lettera di diffida nei confronti della Vodafone per imporre l’immediata esecuzione dei lavori di spostamento dell’antenna che ha momentaneamente rallentato il suddetto cantiere , intervento previsto lo scorso 21 giugno e non ancora effettuato.Qualunque penale il Comune dovesse pagare per eventuali ritardi registrati nelle opere, la stessa penale verrà automaticamente addebitata alla stessa Vodafone con una pesante richiesta del risarcimento del danno.
Ha detto ancora la Del Trecco:
l’amministrazione comunale sta prestando la massima attenzione nei confronti di un cantiere che riteniamo strategico e che, a differenza di quanto ha erroneamente sostenuto il consigliere Pd Blasioli, è partito solo grazie all’impegno del centro-destra che ha salvato due anni fa un appalto messo in gara dal precedente governo di centro-sinistra senza avere neanche la certezza dei finanziamenti, una condizione che ha ritardato per ben otto mesi l’avvio del cantiere. Ancora una volta il Pd tenta di gettare fumo negli occhi assegnandosi meriti inesistenti come dimostrano le carte e gli atti ufficiali.
Le chiacchiere infondate e in libertà del consigliere Blasioli impongono alcune precisazioni provate dalle carte : l’aggiudicazione provvisoria dei lavori dell’asse via Caravaggio-via Ferrari è avvenuta il 16 gennaio 2009, ma solo il 17 aprile 2009, dunque tre mesi dopo, è avvenuta quella definitiva per un importo pari a 1 milione 639mila euro, di cui 139.545 erogati dal Comune di Pescara. Per affidare materialmente i lavori sono però stati ancora necessari tre diversi solleciti tutti effettuati dalla nostra amministrazione comunale di centro-destra e infatti datati 20 luglio, 6 agosto e 22 settembre 2009. I documenti necessari per la stipula del contratto sono stati presentati solo il 27 settembre 2009, e la spiegazione di tali ritardi è presto data: la passata amministrazione comunale di centro-sinistra aveva di fatto appaltato e aggiudicato l’opera senza la certezza della copertura finanziaria da parte della Regione Abruzzo, copertura arrivata solo il 27 settembre 2009, quando la giunta regionale ha approvato l’atto di convenzione che comprendeva l’erogazione del relativo finanziamento, 3 milioni 400mila euro complessivi, di cui 1 milione e mezzo di euro a carico della Regione Abruzzo. In altre parole quell’intervento viario strategico, che tra l’altro era già previsto nel Piano urbano della Mobilità firmato dall’ex giunta Pace, a inizi del 2000, e che il passato governo di centro-sinistra si era ritrovato già pronto e confezionato, senza peraltro riuscire ad aprire il cantiere, è partito solo grazie alla nostra amministrazione comunale di centro-destra che, a fronte di una situazione di totale stallo, ha saputo attivare la giusta filiera istituzionale rimettendo in moto la macchina dei finanziamenti e delle opere. In merito alla vicenda dell’antenna che avrebbe rallentato i lavori all’altezza di via Da Vinci , non occorreva l’intervento delle ‘Cassandre’ del Pd per scoprire il ‘caso’: già da mesi l’amministrazione comunale aveva fissato con la Vodafone, proprietaria dell’impianto, tempi e modi per la delocalizzazione dell’antenna posta lungo il nuovo asse viario proprio all’altezza di via Da Vinci. Per lo scorso 21 giugno era stato annunciato l’arrivo dell’impresa incaricata dalla stessa Vodafone di effettuare la rimozione dell’impianto, ma l’impresa non si è mai presentata sul cantiere, così come ha continuato a fare nonostante i numerosi solleciti inviati dall’azienda secondo le tempistiche dettate dalla normativa. A questo punto, superata anche la pausa di Ferragosto, gli uffici tecnici del Comune di Pescara hanno fissato già per lunedì prossimo, 29 agosto, l’invio di una diffida formale alla Vodafone per chiedere l’immediato avvio dei lavori. E’ evidente e tangibile l’attenzione che il nostro governo cittadino ha nei confronti di un’opera tanto strategica quanto il nuovo asse viario via Caravaggio-via Ferrari, un’attenzione concreta che va ben oltre le futili chiacchiere del Pd.