Del Vecchio e Cuzzi su sicurezza a Fontanelle

PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del VCG Consiliare del PD Enzo Del Vecchio e del CG Circoscrizionale del PD Giacomo Cuzzi, relativo al problema della sicurezza nel rione Fontanelle di Pescara tornato alla ribalta dopo gli ultimi episodi di cronaca nera.

Si legge nella nota di Del Vecchio e Cuzzi:

A Pescara sono arrivati i militari mandati dal Ministro Maroni, sono stati istituiti i distaccamenti di Polizia Municipale dal Sindaco Mascia ma, inspiegabilmente, la Città risulta e non percepibilmente meno sicura ed i fatti delinquenziali accaduti in questi giorni nel rione di Fontanelle ne sono la drammatica testimonianza.
Non si può il giorno dopo e diventa inaccettabile che il Sindaco Mascia dichiari con roboanti parole di non lasciarsi intimidire quando per quei cruenti atti, non lui ma, le persone direttamente impegnate in un lavoro sociale difficilissimo quanto importantissimo hanno prima rischiato e poi subito gli attacchi e le violenze da parte dei delinquenti locali.

Eppure gli apparati dell’amministrazione Mascia avevano speso, nei mesi scorsi, fiumi di parole per salutare con gioia il ripristino della legalità a Fontanelle tanto che nel mese di marzo di quest’anno si annunciavano ulteriori interventi come segnalati dall’agente della Polizia Municipale distaccato con un posto fisso proprio li a Fontanelle.
Puntuali sono trascorsi i mesi senza che nulla accadesse in termini di implementazione della sicurezza se non l’ennesimo annuncio, con altra maestosa conferenza stampa del 7 ottobre u.s., del ritorno dei distaccamenti dei vigili urbani nei quartieri di Pescara con la precisazione che non si sarebbe trattato del solito posto fisso di polizia ma di una routinaria attività di controllo e con ciò riconoscendo che, evidentemente, sino ad allora ciò non era stato fatto. Operazione che sarebbe partita di lì a qualche giorno e precisamente il prossimo lunedì 17 ottobre.Il 17 di ottobre è arrivato ma non si sa con quale ordine di servizio quel pattugliamento, tanto annunciato, sia stato eseguito dai Vigili Urbani. Di certo in quella data l’ennesimo comunicato precisava che i distaccamenti territoriali sarebbero stati operativi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14 ed il martedì e giovedì dalle 15 alle 19.
La Città era così avvisata e con essa anche i delinquenti potevano prende nota del periodo in cui stare alla larga da certi posti poiché sorvegliati dalla Polizia Municipale. Ed è stato così che lo sventurato Nello Raspa, Presidente ed anima dell’Associazione Amici di Fontanelle, ha potuto conoscere nelle ore notturne del 20 ottobre la violenza criminale di delinquenti e spacciatori che pullulano nel suo Rione e che lui, insieme con altri volenterosi, voleva combattere. Mascia non si lascia intimidire ma quelli che abitano a Fontanelle e negli altri luoghi caldi di questa Città sono giornalmente intimiditi e quando le intimidazioni non bastano ricevono atti di violenza inusitata. Al Sindaco la Città chiede meno parole e più fatti concreti nella lotta alla criminalità.
Non è più sostenibile il clima ed il numero delle violenze e della micro criminalità che imperversa nel nostro territorio senza che nessuna misura efficace sia posta in essere se non le solite vuote parole.
A questo punto chiederemo direttamente di essere ricevuti dal Prefetto per manifestare la nostra preoccupazione e per avere rassicurazioni che il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico affronti nelle misura adeguata gli episodi ed il fenomeno della criminalità nella Città di Pescara potendo, oggi, contare anche sul qualificato personale della Polizia Municipale che, essendo stata armata, può essere messa nelle condizioni di poter dare il proprio significativo contributo.