Il sindaco: “Parte la solidarietà per contribuire a far rinascere Pescara del Tronto”. Del Vecchio: “Riunione speciale del COC, fissati aiuti e riferimenti per essere utili alle popolazioni colpite”
PESCARA – Fissato il conto corrente per le donazioni relative al sostegno da parte della città di Pescara verso la contrada Pescara del Tronto. Un’adozione decisa dall’Amministrazione comunale, sentita anche dalla comunità che l’ha perorata attraverso richieste, messaggi e social e annunciata giovedì dal sindaco Marco Alessandrini.
Questo il Conto Corrente Postale già attivo su cui si possono versare delle donazioni, intestato a Comune di Pescara, con la causale “Pescara del Tronto”.
IT64 B076 0115 4000 0009 5839 338
Oggi, invece una delegazione istituzionale guidata dal sindaco Marco Alessandrini e dal vice sindaco Enzo Del Vecchio sarà presente con una rappresentanza del Consiglio Comunale ai funerali delle vittime ad Ascoli Piceno, con il gonfalone della città.
“Ci siamo subito messi in contatto con il sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, di cui Pescara del Tronto è frazione, un legame nato per manifestare vicinanza da parte della nostra comunità a quella dolorante del centro martoriato dal sisma e per renderci utili – così il sindaco Marco Alessandrini – Siamo venuti a conoscenza dell’esistenza di Pescara del Tronto a causa del triste bilancio di danni e perdite che ha avuto a causa del terremoto e che ad oggi è ancora drammaticamente aperto. Abbiamo ritenuto necessario che la nostra Pescara, che non ha subito danni, aprisse le sue braccia a quella che oggi è ridotta in macerie e convogliasse iniziative concrete per la ricostruzione della sua omonima. Una solidarietà già scattata in città e in Abruzzo dove la gente non si tira indietro quando si tratta di aiutare gli altri a cui il Comune offre un canale istituzionale perché diventi progetto e conforto per quello che verrà dopo il terremoto. Abbiamo predisposto un conto corrente per raccogliere fondi che decideremo insieme alla sua gente come spendere una volta raggiunta una cifra capiente, ma siamo aperti a sostenere anche ad altre iniziative che verranno dalla nostra comunità, perché questa unione attraverso il nome diventi un legame per costruire futuro e speranze che oggi sembrano perse.
Ci faremo per questo promotori di canali preferenziali affinché l’aiuto arrivi a chi ne ha bisogno attraverso le vie più immediate e organizzate, com’è capitato già ieri con la raccolta di generi di prima necessità che ha visto la staffetta di Croce Rossa, Misericordia e Capitaneria di Porto da noi sostenuta e rilanciata. Ci appelliamo anche a tutti i soggetti economici della nostra città e del territorio per accompagnarci in questo viaggio, un appello che farò anche per vie ufficiali, invitando i comparti produttivi a farsi parte di una rinascita delle comunità colpite”.
“Nella giornata di venerdì si è inoltre riunito il COC – aggiunge il vice sindaco Enzo Del Vecchio – per organizzare la seconda fase degli aiuti ai luoghi terremotati, in perfetta sincronia con le richieste dal Centro operativo nazionale e quello regionale della Protezione Civile”.
Per il canale degli aiuti e informazioni, ecco l’organigramma
Coordinamento COC Enzo Del Vecchio: cell. 329/6371286 – 335/1530487
Assistenza alla Popolazione: Fabio Di Pietrantonio – Misericordia 349/5521597
Coordinamento volontariato e Protezione Civile: Angelo Ferri 345/5353355
Raccolta beni: Luciano Ciaccio 348/5904201
Accoglienza (alloggi e ospitalità): Lorenzo Ballone e Fabio Mazzocchetti 337/1022327, 085/4283604/869
Tecnici interni: Angelo Giuliante e Massimo Di Cintio: 348/1439428