Entreranno in funzione dal prossimo 1° luglio e contribuiranno all’obiettivo dell’abbattimento, entro il 2020, del 20% di CO2 in atmosfera
CHIETI – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’Assessore Regionale ai Trasporti e alla Mobilità, Giandomenico Morra, l’Assessore alle Politiche Agricole, Mauro Febbo, gli Assessori del Comune di Chieti, i Consiglieri Comunali, il Dirigente Regionale ai Trasporti, Carla Mannetti, il Dirigente Comunale ai Lavori Pubblici, Paolo Intorbida, i dirigenti, il presidente e i tecnici responsabili di esercizio della Società di trasporto “La Panoramica”, ha consegnato alla cittadinanza i nuovi filobus urbani che entreranno in servizio dal prossimo 1° luglio sulla tratta numero 1 che collega la parte alta della città allo scalo e all’ospedale.
Dopo la partenza dal piazzale della Stazione di Chieti Scalo, alle ore 11.00, in piazza San Giustino, alla presenza delle autorità civili e militari, i nuovi 5 filobus, in grado di garantire un trasporto ecologico grazie al sistema elettrico di alimentazione, e per i quali sono stati investiti € 3.200.000,00 tra contributi regionali e comunali, sono stati benedetti da Don Nerio Di Sipio, parroco di San Giustino.
Il primo mezzo è stato formalmente consegnato nel luglio del 2012, dopo di esso, nel corso dei mesi successivi, gli altri quattro. I collaudi hanno riguardato l’intera linea filoviaria percorsa dal n.1 (9.6 km) incluso il tratto Madonna delle Piane/via dei Vestini escluso precedentemente. I nuovi 5 filobus di moderna generazione vanno ad aggiungersi agli altri 7 di vecchia generazione comunque utilizzati.
«Il 16 luglio 1950 – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – veniva inaugurata la prima corsa della filovia di Chieti e l’allora Sindaco Antonio Mariani accolse i nuovi mezzi in piazza Valignani. A distanza di 63 anni, la filovia riparte a Chieti e nel 1996, alcuni anni dopo la sospensione dell’esercizio per inadeguatezza della linea aerea, mi attivai per ottenere 14 miliardi di lire dal Cipe per il rifacimento della stessa. Quando le risorse economiche arrivarono, l’allora Assessore Comunale Raffaele Di Felice fece gara ed affidamento lavori per il ripristino delle linee di alimentazione.Nel 2011, a seguito della sentenza definitiva del Consiglio di Stato, favorevole alla amministrazione, si è finalmente potuto dare corso all’attesa fornitura dei nuovi filobus.È dunque motivo di grande soddisfazione per me aver raggiunto la messa in funzione dei nuovi mezzi elettrici – ha proseguito il Sindaco – in quanto essi contribuiscono non poco all’obiettivo per il quale mi sono impegnato nel marzo del 2010, a Bruxelles, nell’ambito del Covenant of Major, ovvero l’abbattimento, entro il 2020, del 20% del CO2 in atmosfera.Ringrazio la Regione, la concessionaria del servizio di trasporto “La Panoramica”, l’ufficio Lavori Pubblici del Comune e l’Assessore Mario Colantonio per il lavoro quotidiano svolto, grazie al quale siamo riusciti ad ottenere la sicurezza di esercizio su questa linea».
«Ogni filobus (costituito da 12 m di lunghezza, 3,65 m di altezza, 2,5 di larghezza e del peso di 19 t) – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici Mario Colantonio – è dotato di 80 posti (di cui 22 a sedere), aria condizionata, spalliere per disabili ed un motore ibrido alimentato elettronicamente e a gasolio ecologico nel caso di black-out elettrico improvviso sulla linea. Rivolgo i miei ringraziamenti a chi ci ha supportato, in primis la Regione che ha contribuito economicamente, alla ditta costruttrice, agli Uffici tecnici del Comune e per la collaborazione La Panoramica e l’Ustif».
«Desidero sottolineare la grande collaborazione che è intercorsa fra Regione e Comune – ha dichiarato l’Assessore Regionale Giandomenico Morra – infatti non si arriva alla realizzazione di quest’opera dopo scontri ma dopo un lavoro sobrio e certosino e anche quando ci sono stati momenti di difficoltà abbiamo fatto fronte a tutto con rigore e spirito di servizio per la comunità».