REGIONE – Nuovo supporto per la didattica a distanza: l’Abruzzo potrà contare sul sostegno di 24 assistenti tecnici che forniranno, da domani e fino al termine delle lezioni, un ausilio tecnico e strutturale alle scuole del primo ciclo – che come è noto sono prive al loro interno di queste professionalità. – con la predisposizione delle classi su piattaforma e la profilatura degli utenti al dominio delle istituzioni scolastiche. Avranno altresì il compito di risolvere problematiche tecniche e di connessione e di offrire consulenza tecnica.
Si è completata stamane la presa di servizio dei 5 assistenti dedicati alla provincia dell’Aquila e di 6 assegnati alla provincia di Teramo; stanno ultimando le prese di servizio i 7 assistenti assegnati alla provincia di Chieti e i 6 assegnati alla provincia di Pescara. Le nuove figure di supporto sono state previste in applicazione del D.M. 187 del 3 aprile 2020 con il quale sono stati assegnati anche quasi 2 milioni all’Abruzzo per l’acquisto di device per gli studenti che ne fossero sprovvisti e per le attività di formazione da destinare al personale della scuola. Le istituzioni scolastiche hanno già provveduto all’acquisto degli strumenti informatici che stanno consegnando agli alunni.
La Scuola Abruzzese, pur fra mille difficoltà, grazie all’atteggiamento proattivo di docenti, dirigenti scolastici, personale educativo ed ATA e famiglie ha raccolto subito la sfida della didattica a distanza con l’intento di mantenere sempre vivi il contatto e la relazione con gli studenti sin dai primissimi giorni dell’emergenza Covid-19 e con i mezzi tecnici a disposizione. L’obiettivo è stato non far rimanere nessuno studente indietro, così come piu’ volte raccomandato dal Ministro Lucia Azzolina.
Gradualmente si è passati da una fase emergenziale ad un’altra più strutturata ed organica, anche in attuazione di quanto previsto dal D.L 22 dell’8 Aprile 2020, in tema di obbligatorietà della didattica a distanza, pur nel rispetto della libertà di insegnamento e dell’autonomia didattica.
“Sono certa che questo nuovo supporto alle scuole, unitamente al lavoro delle Equipe Formative Territoriali e dei corsi offerti dall’Ufficio scolastico regionale sulla piattaforma www.usrabruzzodida.it contribuirà a rafforzare il sistema scolastico e l’offerta formativa, pur in un momento così complesso per la società e per la scuola – ha sottolineato il Direttore Generale dell’USR Abruzzo, Antonella Tozza –. Ci rendiamo conto che la DaD è un aggravio di impegno sia per la scuola che per le famiglie, e che non sempre la connessione consente di effettuare i collegamenti e che non è possibile in ogni situazione raggiungere il 100% dei ragazzi, ma sono convinta che tutti insieme ce la faremo. Molti docenti hanno dovuto in tempi rapidissimi acquisire ulteriori abilità per far fronte alla nuova sfida della DaD, per questo un grazie di cuore a loro, ai dirigenti scolastici ed a tutto il personale della scuola che sta lavorando in tal senso”.
Il Ministero ha dato il via ad un nuovo monitoraggio con lo scopo di raccogliere informazioni sull’andamento della didattica a distanza e, in particolare, di rilevare le necessità attuali di device e connessioni da parte delle fasce più deboli per intervenire tempestivamente dove ci sono carenze, garantendo cosi il diritto allo studio. Sono in arrivo, infatti, altri 80 milioni di euro, di risorse PON, per l’acquisto di pc, tablet e dispositivi per la connessione internet, dedicati alle scuole del I ciclo, primaria e secondaria di I grado. Le scuole avranno dunque modo di realizzare le loro smart classes ricevendo risorse immediatamente spendibili. Attenzione anche alla didattica inclusiva: in collaborazione con il Servizio Marconi dell’USR Emilia Romagna e con il CTS di Bologna sono stati organizzati due webinar finalizzati a favorire l’inclusione anche nella didattica a distanza, e che saranno fruibili attraverso il sito attivato dall’Ufficio scolastico regionale a supporto delle scuole Abruzzesi.