PESCARA – “Due settimane sono trascorse e la giunta Alessandrini non ha approvato la delibera di revoca dei box del mercato coperto di piazza Muzii per i 23 artigiani legittimi assegnatari dal 2010. A questo punto, come ci aveva anticipato il Dirigente Gaetano Silverii, ci aspettiamo che quei 23 artigiani vengano subito convocati per la consegna delle chiavi che permetta loro di prendere finalmente possesso degli spazi e per mercoledì prossimo, 21 febbraio, in occasione della Commissione Controllo e Garanzia, già convocata sulla vicenda, ci aspettiamo di leggere i contratti firmati, che scriveranno la parola fine su una vicenda amministrativa a dir poco vergognosa e ingiusta, evitando di esporre le casse comunali a un contenzioso che avrebbe avuto conseguenze pesanti, pur senza dimenticare che il sindaco Alessandrini ha già condannato il Comune a perdere 100mila euro di incassi, perdendo i fitti che i 23 artigiani avrebbero pagato negli ultimi due anni, somme di cui ovviamente chiederemo conto chiamando in causa anche il Collegio dei Revisori dei Conti”.
Lo ha detto il Vicecapogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Vincenzo D’Incecco, risollevando la vicenda degli artigiani destinati a occupare il piano superiore del mercato di piazza Muzii.
“In sostanza – ha riepilogato il Vicecapogruppo D’Incecco – nel gennaio 2010 la precedente amministrazione comunale ha pubblicato un avviso per assegnare agli artigiani i locali del primo piano del mercato di piazza Muzii, all’epoca in fase di ristrutturazione. Nel marzo 2010 è stata pubblicata la graduatoria dei 23 assegnatari tra tutte le domande pervenute, ma i box non sono stati materialmente consegnati solo a causa dei lavori in corso.
Sono passati gli anni e nel febbraio 2014 e ancora nel febbraio 2016 i 23 legittimi assegnatari sono stati riconvocati dall’amministrazione comunale, giunta Alessandrini, per la conferma della propria manifestazione d’interesse, riunione avvenuta alla presenza dell’assessore delegato Cuzzi e del dirigente, al primo piano del mercato, proprio per rassicurarli circa la rapida chiusura del cantiere e l’ormai prossima disponibilità degli spazi. Sempre nel febbraio 2016 gli assegnatari sono stati invitati dalla giunta Alessandrini a confermare ulteriormente il proprio interesse rispetto all’assegnazione del box e, in questo caso, hanno risposto positivamente 18 artigiani su 23. Da quel momento, dunque dall’11 febbraio 2016 si sono però interrotte le comunicazioni del Comune, mentre il mercato di piazza Muzii, chiuso il cantiere, è entrato a pieno regime con le attività di intrattenimento e ristorazione.
Tale silenzio ha giustamente messo in allarme gli artigiani che a maggio 2017 hanno inviato al Comune una ‘Petizione di sensibilizzazione’ per chiedere ad assessore e dirigenti di definire la data di consegna dei box assegnati. Non avendo ricevuto alcuna risposta dal Comune, gli artigiani sono andati avanti e il 22 giugno scorso hanno presentato due esposti: il primo al Tribunale di Pescara per Omissione di atti d’ufficio e il secondo alla Corte dei Conti de L’Aquila per danno erariale. Il primo esposto è stato per ora archiviato, ma gli artigiani hanno già presentato opposizione.
Lo scorso novembre ho sollevato la problematica presentando un’interrogazione, alla quale l’assessore Cuzzi ha risposto confermando la volontà di sfrattare quegli artigiani, cancellando anche atti di assegnazione legittimi, e affermando che, al posto degli artigiani, vuole inserire attività di food and beverage, l’assessore Cuzzi ha detto anche che oggi la presenza degli artigiani in quei box non avrebbe più senso e che piuttosto la vocazione di quel mercato è tutta rivolta verso l’enogastronomia e la ristorazione, peraltro smentendo se stesso visto che nei mesi scorsi aveva annunciato in pompa magna, con il consigliere comunale Giampietro, il blocco del rilascio delle licenze per food and beverage per un anno proprio nella zona della movida centrale al fine di regolamentare la nascita di attività senza controllo. In altre parole l’amministrazione si è detta pronta a rimangiarsi il bando e gli incontri e con l’avvocatura sta solo verificando come procedere senza rischiare i contenziosi degli artigiani che verranno esclusi in modo imbarazzante da quella struttura dopo aver atteso per sette anni di entrare nel proprio box.
Non solo: l’assessore Cuzzi ha anche affermato in Consiglio comunale che entro fine anno avrebbe assunto la decisione definitiva. In realtà così non è stato: siamo arrivati a febbraio e i 23 artigiani sono ancora chiusi in un limbo, l’assegnazione dei box non è stata revocata, dunque gli stessi artigiani non possono presentare ricorso, e la giunta non ha aperto le porte ad altre attività di ristorazione, per questo due settimane fa abbiamo chiesto la Commissione, al fine di sentire l’amministrazione. L’assessore Cuzzi non si è presentato, mentre è intervenuto il dirigente Gaetano Silverii il quale, in quella sede, ha dichiarato di stare completando la delibera, su indirizzo dell’amministrazione, per disporre l’annullamento formale del bando del 2010, e dunque delle relative assegnazioni dei 23 box.
Tuttavia lo stesso dirigente avrebbe lanciato un ultimatum alla giunta, ossia quella delibera andava approvata entro due settimane al massimo, ovvero oggi, 16 febbraio; in caso contrario, ossia se la giunta Alessandrini avesse continuato a temporeggiare, lo stesso dirigente sarebbe andato avanti con l’assegnazione formale delle chiavi dei box ai 23 artigiani legittimi vincitori del primo bando, e facendo firmare loro i relativi contratti di affitto, proprio per restituire trasparenza e legittimità a una vicenda amministrativa che presenta contorni opachi.
Oggi di fatto finisce il nostro conto alla rovescia: la giunta comunale non ha approvato la delibera di revoca delle assegnazioni e quindi, a questo punto, ci aspettiamo che il dirigente tenga fede alla parola data e proceda con l’assegnazione materiale dei box ai legittimi concessionari, convocandoli in Comune per la firma dei contratti e la consegna delle chiavi. E per avere un riscontro immediato della procedura – ha aggiunto il Vicecapogruppo D’Incecco – è già stata convocata per mercoledì prossimo una nuova seduta della Commissione Vigilanza, Controllo e Garanzia per la quale abbiamo chiesto la presenza sia dell’assessore Cuzzi che del Dirigente Silverii al quale chiediamo sin d’ora di portare con sé i contratti destinati o già firmati dai 23 concessionari dei box”.