SPOLTORE – Diorama festival e Spoltore Urban Climbing: due eventi che si uniscono nell’ultimo fine settimana d’estate, il 21 e 22 settembre, nel centro storico di Spoltore. Diorama porterà la musica di Ainé, Piero Delle Monache e Tree60: gli interventi musicali saranno itineranti nei punti più suggestivi del borgo, il Belvedere del Castello, la scalinata della Chiesa di San Panfilo e Piazza D’Albenzio. In Largo San Giovanni ci saranno invece i principali appuntamenti dedicati alla pratica sportiva: dalle prove libere, sabato e domenica a partire dalle 10.00 di mattina, alle finali della gara di street boulder (dalle 17 di domenica).
Allo Spazio Sociale il convegno sulla sicurezza in montagna (sabato ore 17) e due mostre, illustrate stamattina in conferenza stampa da Andrea Morelli: “da una parte c’è Giulio Speranza, un autore che va in giro con un pacchetto ottico, lavora in analogico per realizzare due o tre lastre, senza la compulsività del digitale; dall’altra c’è lo Speleo Club Chieti con le grotte della Maiella”. La stessa montagna, dunque, vista da sopra e da dentro.
Il sindaco Chiara Trulli: “ci auguriamo di essere arrivati a queste due giornate anche con un meteo favorevole. Coltiviamo una partnership importante con le scuole di Pescara, Penne e con il Centro Studi di Genere diretto da Annarita Frullini. E’ fondamentale poi la collaborazione con le associazioni locali, la Pro Loco Terra dei 5 Borghi e la Centenaria. Questo appuntamento è pensato per la promozione dei talenti giovanili, contiamo di avere una bella partecipazione: la collaborazione con le scuole è un fertilizzante prezioso per arrivare ai ragazzi”.
A presentare la manifestazione anche le dirigenti scolastiche del Liceo Misticoni-Belisario di Pescara e Luca Da Penne-Mario Di Fiori di Penne. “E’ un’occasione per i ragazzi eccezionale” ha sottolineato la preside di Pescara Raffaella Cocco. “Il liceo artistico musicale-coreutico sarà protagonista in una performance di danza contemporanea estratta dallo spettacolo “La bellezza da Bach a Platone”. Poi avremo il teatro, un estratto dello spettacolo “Quantum – La bellezza della fisica” diretto dalla regista Federica Vicino, che è una nostra docente. Infine una performance di pittura estemporanea curata dai nostri studenti seguiti dalla nostra professoressa Paola Di Renzo”. “Educare i ragazzi alla bellezza e fondamentale” ha aggiunto Eleonora Dell’Oso “noi dirigiamo due licei artistici e già dentro la scuola si vive un clima diverso. Io sono convinta che vivere in una scuola dove c’è il bello, tra le opere realizzate negli anni, fa bene all’anima, all’umore, al comportamento e all’educazione. Saremo presenti a Spoltore con le classi del corso di “Moda e costume”, indirizzo oreficeria. Ci saranno abiti realizzati dai nostri ragazzi e dalle nostre ragazze, indossati da loro, e naturalmente qualche abito sarà impreziosito anche da gioielli”.
Gioia Di Renzo, curatrice del Diorama Festival, ha evidenziato che quella di Spoltore sarà una tappa speciale perché raccoglierà in un contenitore tutti i contributi, per quanto riguarda le arti visive, di questa edizione: “il 21 settembre, in Piazza D’Albenzio, daremo così la possibilità a chi non è venuto alle altre tappe del Diorama di conoscere le opere dei giovani talenti abruzzesi partecipanti”.
Un entusiasmo condiviso dal suo collega Paolo Cicarini: “ringrazio l’amministrazione che mi ha permesso di realizzare un desiderio, quello di concludere questo Diorama Festival a Spoltore, il salotto culturale della Nuova Pescara. Abbiamo toccato le 4 province abruzzesi, chiudiamo in un luogo anche per me molto importante. Il Diorama Festival ha l’ambizione di funzionare come un collettore tra amministrazioni, enti, associazioni: per questo sono molto contento che a questa tappa si siano unite le scuole, lo Spoltore Urban Climbing, il centro studi sulla bellezza”.
Presente anche il consigliere Cinzia Berardinelli, che ha seguito tutta l’organizzazione dedicata al climbing: “tengo molto a questo appuntamento perché l’arrampicata è una mia passione e sono sicura che conquisterà tutti. L’urban climbing è l’arrampicata su edifici, case e muri, senza utilizzo di corde o di ancoraggi ad una altezza di circa 3 metri e la protezione di materassi a pavimento. Teniamo molto a far avvicinare i bambini a questa pratica: potranno provare tutte le pareti per l’arrampicata; inoltre per loro ci sono il concorso di disegno sul tema, i corsi di orienteering con il Cai giovani, le visite guidate della Pro-Loco, i laboratori con Francesca Mastromauro e Fabrizio Chiavaroli”.