Inserita in corso d’opera come prova di esame nei colloqui
L’AQUILA – “Oltre ad essere strano è paradossale e oltremodo ridicolo constatare tra gli atti del Bando che per selezionare e scegliere la figura del nuovo Direttore dell’ARAP appena nominato e contrattualizzato (senza nessun comunicato e tantomeno enfatizzazione dell’evento) l’aver inserito nei colloqui la prova di esame della lingua Portoghese (che sicuramente è indispensabile per l’azione dell’Arap) insieme all’Inglese. Un concorso tra l’altro che manifesta tutta la sua inutilità e sperpero di denaro pubblico, costo circa 200 mila euro in più all’anno, visto che per ricoprire quel ruolo si poteva benissimo ricorrere ad uno dei ben otto attuali dirigenti presenti nella struttura”. Questo il commento del Presidente della Commissione Vigilanza e consigliere regionale Mauro Febbo a margine dell’audizione del Commissario Leombroni.
“Viste le risposte non esaurienti – spiega Febbo – ho presentato una interrogazione urgente al Presidente D’Alfonso e all’assessore competente affinché venga fatta chiarezza sul Bando per la Selezione e assunzione del Direttore generale dell’ARAP. Infatti su 48 curricula che hanno inoltrato istanza solo cinque sono stati ammessi al colloquio finale dove era stato inserita in corso d’opera anche la prova della lingua portoghese come risulta dagli atti. Guarda caso il vincitore risulta proprio essere l’unico candidato ad aver inserito, tra le altre lingue, la conoscenza della lingua portoghese. Una lingua sulla cui diffusione in Italia, in Europa e nel mondo è essenziale per la vita e il rilancio dell’Arap !?!?!? Mi sembra una vicenda grottesca e per questo motivo – continua Febbo – approfondirò in ogni sede opportuna la vicenda e soprattutto verificherò gli atti del bando in mio possesso.
Pertanto – conclude Febbo – nella mia interrogazione ho chiesto che venga immediatamente bloccata l’assunzione del nuovo direttore, sia evitare lo sperpero di denaro pubblico sia per scongiurare i ricorsi degli altri professionisti che hanno inoltrato istanza a partecipare”.