PESCARA – “Non sono più tollerabili i gravi disagi subiti nello scorso anno e ripresi dopo il lockdown, rappresentati da code chilometriche estenuanti e tante altre insidie, per gli utenti dell’autostrada A-14, a causa della permanenza di cantieri e dei restringimenti della carreggiata con limitazione della velocità”. Ad affermarlo gli esponenti del settore Trasporti di Confartigianato Marche, Abruzzo e Puglia, Gilberto Gasparoni, Gabriele Sillari e Michele Giglio. “Gli utenti del trasporto merci e persone, imprenditori locali, turisti, fanno i conti con restringimenti della carreggiata, ritardi, pericoli e tempi di percorrenza inappropriati, pagando ingiustamente un pedaggio che invece dovrebbe essere temporaneamente abolito”, continuano i rappresentanti dei trasportatori delle tre regioni.
Gilberto Gasparoni, segretario di Confartigianato Trasporti Marche, in una nota fa sapere di aver accolto favorevolmente la notizia diffusa ieri dal Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro sulla presentazione al gip e alla Procura di Avellino, da parte di Autostrade per l’Italia, del deposito dell’istanza per il dissequestro delle barriere presso i due viadotti Vallescura e Santa Giuliana, per garantire il ripristino delle due corsie. La richiesta contiene anche il parere favorevole del ministero dei Trasporti.
Nella scorsa settimana, infatti, Confartigianato Trasporti Marche, aveva sollecitato la Vice Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici Patrizia Terzoni e la Sottosegretaria al MISE Alessia Morani per richiedere lo sblocco immediato al MIT delle barriere presenti sui viadotti della parte meridionale delle Marche.
“La viabilità, aggiunge il presidente della categoria Autotrasporto di Confartigianato Abruzzo Gabriele Sillari, non è più sicura per la presenza delle restrizioni imposte dalle ordinanze della magistratura di Avellino in particolare sui viadotti Vallescura e Santa Giuliana ancora sotto sequestro”.
“Il dissequestro dei ponti -affermano gli esponenti delle tre associazioni di categoria- permetterebbe la riapertura immediata a due corsie di queste tratte e di tornare ad una situazione di normalità. I lavori di manutenzione delle gallerie sono andati avanti anche durante il lockdown, e pertanto ci aspettiamo la totale riapertura a fine luglio”.
“Società Autostrade per l’Italia si sta muovendo per attuare misure straordinarie a tutela della pubblica e privata incolumità ed accelerare i lavori con turni di 24 ore, ma occorrono misure più efficaci per ripristinare una viabilità regolare e per una riduzione compensativa dei pedaggi”, concludono i rappresentanti di categoria delle tre regioni Marche, Abruzzo e Puglia.
Confartigianato Trasporti Marche invita la Regione e gli Enti Locali a richiedere l’ampliamento della terza corsia dell’A14 nella tratta Porto S. Elpidio – S. Benedetto del Tronto, fondamentale per favorire la mobilità dei collegamenti e lo sviluppo turistico delle Marche sud.