PESCARA – L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco e il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici, Armando Foschi, consigliere delegato all’igiene urbana, hanno effettuato ieri un sopralluogo nella riviera sud dove era stata segnalata dai cittadini una discarica abusiva realizzata nottetempo nel tratto di spiaggia libera compresa tra gli stabilimenti balneari Ippocampo e Aurora. E’ intervenuta la Polizia municipale, coordinata dal Capitano Mario Fioretti e dal maggiore Maurizio Di Donato e saranno avviate le opportune indagini sull’episodio, anche grazie alle fotografie del pattume ritrovato che potrebbero consentire di individuare il proprietario di quei rifiuti. Nel frattempo, mentre la Attiva ha già provveduto a effettuare la bonifica del sito, l’amministrazione comunale ha presentato una prima denuncia contro ignoti.
L’assessore Del Trecco e il Presidente Foschi hanno sottolineato:
appena ieri mattina, tra le 4 e le 8 la Attiva aveva avviato la bonifica straordinaria dei tratti di spiaggia libera esistenti sul territorio, tenendo conto dell’improvviso rialzo delle temperature che, come prima conseguenza, ha determinato un enorme afflusso di utenti sul nostro bagnasciuga. E l’operazione ha funzionato: domenica centinaia di cittadini si sono riversati sulle spiagge libere trovate in perfette condizioni, e anche dalla riviera sud non sono pervenute segnalazioni di alcun genere. Stamane però all’improvviso, alcuni utenti della riviera sud, ci hanno denunciato la presenza di una vera e propria discarica sul lungomare Papa Giovanni XXIII, nel tratto di spiaggia libera compresa tra gli stabilimenti Aurora e Ippocampo. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia municipale che ha effettivamente individuato la discarica: tra i rifiuti e i detriti abbandonati dal mare c’era di tutto, giochi di plastica rotti e abbandonati, sedie e tavoli in plastica ormai dismessi, pezzi di stecche di ombrellone, alcuni teloni, rifiuti che sembravano provenire dallo svuotamento di qualche vecchio magazzino nei dintorni e abbandonati sulla spiaggia libera, lasciando al Comune l’onere dello smaltimento.
Un comportamento assurdo a Pescara dove la Attiva organizza gratuitamente il ritiro a domicilio e lo smaltimento di ogni genere di rifiuto ingombrante, chiedendo solo di concordare la data per il conferimento di quel pattume. La Polizia municipale ha effettuato un’accurata indagine tra i rifiuti ritrovati, tra l’altro intercettando anche del materiale che potrebbe facilmente consentirci di risalire agli autori della discarica. L’intera area è stata fotografata per poter disporre di prove e tracce; quindi, mentre la Attiva ha avviato la bonifica della superficie, per restituire condizioni decorose e dignitose alla spiaggia libera, l’amministrazione comunale ha presentato una denuncia contro ignoti per il grave episodio.