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Discarica abusiva sulle sponde del fiume Pescara: sequestrata, parte la bonifica

da Redazione

  L’amministrazione comunale studia la videosorveglianza dei siti sensibili e inasprisce le sanzioni per i trasgressori

SAN GIOVANNI TEATINO (CH) –  Gli agenti  della Polizia Municipale  ieri hanno scoperto  una discarica abusiva a cielo aperto di circa 700 metri quadrati in via Aterno, nella zona industriale, adagiata sulla sponda del fiume Pescara che si raggiunge grazie ad una stradina privata che divide due insediamenti produttivi.Nella discarica materiali di ogni genere, sia di origine metallica sia di derivazione organica, che sono stati posti sotto sequestro e poco dopo dissequestrati per poter procedere alla bonifica del sito, così come ha disposto il magistrato competente, immediatamente avvertito.
«Ancora una volta – ha commentato il sindaco, Luciano Marinucci – siamo costretti a registrare un episodio di inciviltà inaudita che non rimarrà impunito: dalla relazione del nucleo operativo della Polizia Municipale emergono elementi che potrebbero ricondurre ai colpevoli di questo ennesimo sfregio al territorio e alla salute di tutta la collettività. Oltre alle conseguenze penali del loro gesto, subiranno anche delle pesanti sanzioni amministrative, in base al vigente regolamento comunale».
«La scoperta di questa ennesima discarica a cielo aperto – ha aggiunto consigliere incaricato per l’Ecologia, Gabriella Federico – ci spinge ad accelerare il nostro progetto di modifica del regolamento comunale di Polizia Urbana, inasprendo le sanzioni per questo tipo di reati, che sono penali ed amministrativi e concordando con gli aventi diritto la chiusura dei passaggi stradali mediante i quali vengono raggiunte zone nelle quali è più frequente l’abbandono dei rifiuti. Stiamo studiando anche di installare un sistema di videosorveglianza nei punti più sensibili e nel frattempo abbiamo incrementato la frequenza dei controlli sul territorio».