ROMA – “Esprimo grande soddisfazione come Relatore del provvedimento per l’approvazione, oggi in Senato, del testo di conversione in legge del decreto Ricostruzione, che dimostra la grande sensibilità che il Governo Meloni ha nei confronti dei territori colpiti dal sisma e dei suoi cittadini. Un ringraziamento va, dunque, al presidente Meloni, al ministro per la Protezione Civile, Musumeci, al commissario straordinario per la Ricostruzione, Castelli, anche per il lavoro svolto in sinergia con l’VIII Commissione, al presidente della stessa Commissione, Fazzone, nonché a tutti i colleghi che hanno dimostrato attenzione ad uno dei temi più importanti per la nostra Nazione”. E’ quanto ha dichiarato in aula il senatore abruzzese, Etelwardo Sigismondi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Ambiente, Transizione ecologica, Energia, Lavori pubblici, Comunicazioni, Innovazione tecnologica.
“Sono tanti gli aspetti rilevanti contenuti nel documento, tutti improntati sulla accelerazione e sulla semplificazione della ricostruzione pubblica nelle aree colpite da eventi sismici, con norme utili a sbloccare i cantieri ancora fermi – è tornato ad evidenziare Sigismondi – e molti sono gli argomenti affrontati, tra cui la stabilizzazione del personale, attraverso la riapertura dei termini per maturare i requisiti della stabilizzazione al 31 dicembre 2023, che permette di non perdere preziose risorse professionali. Un’altra misura significativa riguarda l’anticipazione dell’ IVA per le fatture relative agli interventi della ricostruzione, con la previsione che autorizza il commissario straordinario ad erogarla al fine di far fronte alle difficoltà finanziarie delle imprese. È stata, inoltre, approvata la deroga al numero minimo di alunni per ogni classe, norma che consentirà di non mutare l’attuale assetto scolastico di questi fragili territori.
Provvedimenti importanti anche per i comuni dell’Isola di Ischia – continua Sigismondi – come l’emendamento del Governo per stabilire i criteri e le modalità di erogazione delle risorse per compensare, nei comuni di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno, le minori entrate per la sospensione dei tributi. Sempre per i comuni dell’isola di Ischia c’è la possibilità di assumere a tempo indeterminato, per la ricostruzione del sisma 2017, il personale reclutato, con le procedure concorsuali o di selezione pubblica, e attualmente in servizio a tempo determinato. Altre ancora, riguardano la possibilità di riservare il 30 per cento dei posti a concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di personale rientrante nella categoria di orfani e coniugi delle vittime degli eventi sismici, oltre al rifinanziamento del fondo per i contenziosi, che permetterà il risarcimento degli alunni che hanno subito lesioni con il crollo della scuola di S. Giuliano di Puglia del 2002. Un testo elaborato con attenzione, serietà e grande senso di responsabilità, per essere il più completo ed efficace possibile”, ha concluso Sigismondi.