Riceviamo e pubblichiamo la nota della Direzione del Partito Democratico di Montesilvano
MONTESILVANO (PE) – “La direzione cittadina del Partito Democratico riunitasi ha trovato una fruttuosa condivisione di intenti di tutte le sensibilità del partito per arrivare ad un nuovo progetto alternativo di città e affermare una classe dirigente rinnovata e arricchita di preziose esperienze.
Non siamo indifferenti al fatto che nella città ci sia un’ampia area di insoddisfazione, interpretata non solo da un partito organizzato quale il nostro, ma anche da altre liste civiche e movimenti cittadini, e apprezziamo tutti gli atteggiamenti che interpretano il ruolo di opposizione, se fatte nei limiti della coerenza di posizione e correttezza istituzionale, ciononostante, di fronte ad una pessima amministrazione, riteniamo necessario che il Partito Democratico in quanto soggetto politico impegnato a tutti i livelli istituzionali, possa essere di riferimento per orientare le forze di opposizione di centro-sinistra verso un comune progetto di rilancio della città.
Tuttavia non prendiamo lezioni da chi dai tavoli dell’opposizione ci attacca con livore, senza essere stato tirato in ballo, e difende indirettamente l’operato dell’amministrazione, né da chi assurge al ruolo di illibato difensore del centro-destra in evidente attesa di riconoscenza.
Il Partito Democratico, conscio delle attuali criticità e dell’insoddisfazione pubblica rispetto alle aspettative mal riposte in questa amministrazione, ritiene prioritario riavviare un confronto partecipato con gli altri soggetti politici, sociali e di categoria, per dare concretamente inizio al processo di una coalizione politica forte e includente che abbia l’ambizione di essere alternativa al quadro politico esistente e che sappia individuare le giuste priorità di intervento di cui necessità la città, a cominciare dall’attenzione al sociale, allo sviluppo economico nella sua più consona vocazione turistico-commerciale, alla qualità di vita e alla salvaguardia ambientale, temi importanti ai quali questa amministrazione non ha dato, né darà risposte.
Nella consapevolezza dei limiti di macchinosità che talvolta una forza organizzata quale il Partito Democratico può avere, riteniamo fondamentale avviare sin da domani una riconnessione fruttuosa tra il gruppo dirigente e il gruppo consiliare del partito affinché si strutturi un metodo partecipativo e condiviso che ci consenta già da domani di avviare una dura opposizione e proposta alternativa alla pessima amministrazione Maragno.”