CARAMANICO TERME – E’ stato domato l’incendio che per tre giorni ha interessato l’area di contrada Decontra a Caramanico Terme. Alle operazioni di spegnimento hanno partecipato Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, volontari e Protezione Civile, con l’ausilio di elicottero e Canadair. Nella zona, complici il vento e le temperature elevate, restano ancora dei focolai attivi e proseguono le operazioni di spegnimento, anche con l’ausilio dell’elicottero dei Vigili del Fuoco.
“Non ci sono più le fiamme e il fumo che c’erano ieri – spiega il sindaco Simone Angelucci – ma le operazioni vanno avanti. Se le condizioni climatiche resteranno invariate, per il tardo pomeriggio potremmo risolvere tutto. Per ora l’emergenza resta e il Centro operativo comunale (Coc) è ancora attivo”. Il rogo si è sviluppato tra le contrade Riga e Decontra, all’ingresso della riserva naturale della Valle dell’Orfento, in una zona estremamente impervia in cui si trovano pini e ginestre.
Il fronte dell’incendio è di oltre 60 ettari. I vigili continuano a operare anche per spegnere piccoli focolai in altre località del Pescarese, in particolare nella zona di Alanno.