Pescara

Domenica 28 agosto “L’Unitalsi arriva con un treno di emozioni”

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Un pomeriggio di solidarietà anche per raccogliere generi di prima necessità peri bambini colpiti dal terremoto

PESCARA – Il prossimo 28 agosto 2016, dalle ore 18, in piazza della Rinascita si terrà l’evento “L’UNITALSI arriva con un treno di emozioni” promosso dalla sottosezione di Pescara dell’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) di Pescara con il patrocinio del Comune di Pescara e dell’Arcidiocesi di Pescara.

Dalle ore 18, dunque, si terrà l’apertura degli stand espositivi e informativi sulle attività dell’Associazione. Un vero e proprio villaggio della solidarietà che sarà animato da giochi, musica, clowns, truccabimbi e palloncini. E dalle ore 19 ne varcherà le porte una speciale ospite d’onore, Gaia Di Giuseppe, piccola voce ma di grande talento, reduce dal successo Tv di “Ti lascio una canzone”. Questo evento sarà anche l’occasione per invitare i bambini pescaresi a fare un gesto di solidarietà nei confronti dei loro coetanei colpiti dal terremoto donando un gioco, un libro o quei generi di prima necessità per i più piccoli. Porteranno il loro saluto, tra gli altri, Mons. Tommaso Valentinetti, Arcivescovo di Pescara – Penne, Marco Alessandrini, sindaco di Pescara, Alessandra Bascelli, presidente della sezione Abruzzese dell’U.N.I.T.A.L.S.I., Federica Bucci, presidente della sottosezione U.N.I.T.A.L.S.I. di Pescara, Dante D’Elpidio, della Sezione Abruzzese di U.N.I.T.A.L.S.I. e Giuliano Diodati e Giacomo Cuzzi, rispettivamente assessore alle Politiche Sociali e assessore alle Attività Produttive e al Turismo del Comune di Pescara. Oggi la presentazione.

“La manifestazione dell’Unitalsi – dichiara Mons. Tommaso Valentinetti, Arcivescovo di Pescara – Penne – è il culmine di un lavoro che l’associazione vive con spirito di fede e realizza, nel servizio gratuito agli ammalati, ogni giorno. La Chiesa fa festa per il dono della vita anche quando le nostre storie attraversano la sofferenza e ci portano ad affrontare con fede il mistero del dolore. Seppur il progetto di Dio passa, talvolta, nell’incomprensibile realtà della Croce, lo accogliamo, nella speranza, con gioia, condividendo, nella carità, le nostre fragilità insieme alle nostre ricchezze”.

“Gratitudine e ammirazione – commenta il sindaco Marco Alessandrini – per la grande mobilitazione che vede da sempre interprete l’UNITALSI a favore delle persone svantaggiate e che soffrono. Pescara apre le sue porte ad un’esperienza significativa che ha al suo attivo tante storie da raccontare, che cambia pelle a causa della ferita dolorosa del terremoto. Ciascuno di noi abruzzesi ha vissuto la scossa con un ricordo vissuto 7 anni prima. Certamente la giornata di domenica è e sarà un grande messaggio di solidarietà per l’Abruzzo forte, gentile e generoso, che necessità di una cultura preventiva della solidarietà e l’occasione di domenica sarà utile anche per questo. Noi come Comune guardiamo negli occhi e stringiamo la mano a chi si mette a disposizione per gli altri, lo faremo adottando Pescara del Tronto, piccolo centro che ora non c’è più: che vogliamo aiutare perché torni a splendori passati e lavoreremo a iniziative visibili che renda percepibile la vicinanza anche degli affetti”.

“Questa iniziativa di domenica – spiega Federica Bucci, presidente della sottosezione UNITALSI di Pescara – sarà un momento per presentare la nostra associazione e in particolare la campagna doniamo un colore alla cittadinanza di Pescara e dopo il tragico terremoto dell’altra notte sarà anche l’occasione per lanciare un grande movimento di solidarietà per i bambini colpiti dal sisma. Chiederemo ai loro coetanei di Pescara di compiere un gesto di solidarietà portando un gioco, un libro e tutti quei generi di prima necessità per i più piccoli vuole essere un ulteriore occasione per presentare le tante iniziative della nostra Associazione e in particolare la campagna “doniamo colore”. Un pomeriggio di festa per ribadire che l’Unitalsi è presente ogni giorno soprattutto accanto alle persone più fragili e per presentare la straordinaria esperienza del pellegrinaggio a Lourdes”.

“Ringraziamo l’Unitalsi per quello che ha fatto e farà ancora in termini di assistenza e solidarietà alle persone bisognose – così il vice sindaco e assessore alla Protezione Civile Enzo Del Vecchio – L’evento di domenica sarà un evento prezioso per aiutare le popolazioni colpite dal sisma, con il sindaco e l’assessore alle Politiche sociali e rispondendo alla centrale operativa della Protezione Civile abbiamo contatti continui per portare aiuto. Dalla città abbiamo avuto gesti di solidarietà straordinari, con persone che mettono a disposizione tutto, com’è accaduto ieri quando ieri insieme a Croce Rossa, Misericordia e Capitaneria abbiamo contribuito a portare acqua, coperte e latte in polvere nei luoghi del terremoto. Così come per il sangue, ci sono file grandi, in questa prima fase è bene che si facciano avanti i donatori perché già classificati, la solidarietà non ha fretta e con l’Unitalsi faremo questo gesto di affetto e presenza verso i bambini, fascia maggiormente colpita. Non basta, con l’Ordine degli psicologi e la Regione stiamo organizzando la presenza di professionisti in zona per fronteggiare le problematiche più urgenti”.

“Apriamo i confini di un evento nato per promuovere un’azione solidale consolidata – aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali Giuliano Diodati – evento che è giusto abbia come orizzonte il presente e il futuro della gente colpita dal terremoto, ce la metteremo tutta per cercare di essere di aiuto e vicini a queste persone con un sostegno morale, materiale e approntando anche centri di raccolta per tutto ciò di cui avranno bisogno”.

“E’ un cuore grande quello degli abruzzesi e dei pescaresi – così il presidente del Consiglio Antonio Blasioli – c’è stato anche un cittadino che ha messo a disposizione tutti i suoi spazi immobiliari per accogliere gli sfollati e tanti altri pronti a darsi da fare. Noi sosterremo in ogni modo questo gemellaggio del cuore con Pescara del Tronto, centro che ha perso tanti dei suoi 136 abitanti e che vogliamo affiancare e veder rialzarsi dal dramma che l’ha colpito”.

“Noi dell’Unitalsi abbiamo aggredito il terremoto de L’Aquila e a che in questo tragico momento ci faremo trovare pronti – aggiunge Anna Maria Di Musciano della sezione Unitalsi Abruzzo – Il nostro carisma ci porta a cercare donare gioia anche a chi soffre e in questo momento credo che ci sia una grande necessità di speranza e di misericordia. E credo che questo evento di domenica vada proprio in questa direzione”.

“Da Pescara domenica prossima parte un percorso di vicinanza e solidarietà con le popolazioni colpite che vedrà l’Unitalsi e il Comune protagonisti insieme – dice Dante D’Elpidio della sezione Unitalsi Abruzzo – L’evento sarà anche l’occasione per avviare un percorso di formazione e prevenzione per i bambini agli eventi sismici, ma anche per educarli alla solidarietà”.

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