Home » Eventi Abruzzo » Religione » Nell’aquilano rispettata la tradizione della Domenica delle Palme

Nell’aquilano rispettata la tradizione della Domenica delle Palme

da Marina Denegri

domenica delle palme

A domicilio, con consegna dentro la cassetta della posta, o da asporto davanti alla chiesa in alcuni Paesi l’ulivo benedetto é arrivato ai fedeli

L’AQUILA – Oggi, 5 aprile 2020, è la Domenica delle Palme. É il giorno che dà inizio alla Settimana Santa, durante la quale si ripercorrono le tappe degli ultimi giorni della vita terrena di Cristo. Ma è anche quello in cui si ricorda l’ingresso trionfale a Gerusalemme, avvenuto in sella a un asino, di Gesù, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma.

Presero rami di palme e uscirono incontro a lui acclamando: “Osanna!/ Benedetto colui che viene nel nome del Signore…” (Giovanni 12,13).

Il significato della palma è quello della vittoria e del trionfo ma anche della rinascita e dell’immortalità proprio perchè è pianta in grado di produrre una infiorescenza anche quando sembra ormai morta.

Ogni anno, la domenica precedente la Pasqua, i sacerdoti benedicono rami di palma e di ulivo che i fedeli portano all’esterno delle chiese e che poi conservano in segno di armonia e protezione. Quest’anno tutto ciò non é possibile: le disposizioni governatove per arginare la diffusione del Coronavirus impongono di stare a casa.

Qualche parroco nell’Aquilano si è ingegnato a far recapitare, in un modo o in un altro, il simbolo della domenica delle Palme ai fedeli rinchiusi nelle loro abitazioni: a domicilio, con consegna dentro la cassetta della posta, o da asporto, con i ramoscelli benedetti lasciati davanti alla chiesa, cercando di rispettare comunque le misure restrittive legate all’emergenza del coronavirus.

Riporta l’Ansa che il parroco della chiesa di San Mario alla Torretta dell’Aquila, don Giulio Signora, ha lasciato alcuni mazzetti di ramoscello d’ulivo davanti al luogo sacro avvisando poi, in un post su Facebook, i fedeli che sono autorizzati a circolare, di passare a prenderne uno. In un altro paesino di poche anime dell’Aquilano un altro parroco, passando per lasciare generi alimentari ad alcuni fedeli, ha avuto l’idea di lasciare nella cassetta della posta un ramoscello d’ulivo benedetto con allegato un foglietto con la preghiera di Papa Francesco rivolta alla Madonna per i malati di Coronavirus.

Ti potrebbe interessare