TORINO DI SANGRO – “Luisa è stata uccisa dal marito a botte e pietrate. In un bosco di Torino di Sangro, in provincia di Chieti. Ancora un femminicidio, dunque. Un altro poi, sempre oggi, a Brescia, nelle campagne di Azzano Mella. A perdere la vita per mano del compagno è in questo caso Mara. Luisa e Mara, assassinate da uomini a pochi giorni dal 25 novembre, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Soffro per queste sue ennesime vittime. In Abruzzo, nella mia terra, un piccolo centro tranquillo e sicuro come Torino di Sangro è ora sconvolto e voglio esprimere al Sindaco, ai familiari ed a tutta la comunità la mia vicinanza. Certo occorre un’applicazione più stringente delle nuove leggi di contrasto ai femminicidi.
Non c’è dubbio che è necessario rafforzare la rete protettiva dei servizi. E non mi stancherò mai di dire che dobbiamo mantenere alto il livello di guardia su questo allarme sociale, sviluppando in tutto il Paese una battaglia culturale a cominciare dalle scuole. Tutte pratiche nelle quali troverete impegnate le donne del Partito democratico. Ma, diciamocelo con franchezza, non è più rinviabile una reazione forte, sincera, profonda, degli uomini. E’ giunto il momento di mettere da parte ogni ipocrisia, ogni omertà, ogni silenzio. Gli uomini, quella stragrande maggioranza che rifiutano gli atteggiamenti da padre padrone sulle donne, devono dire basta. Ora”. Così Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.