PESCARA – Ieri pomeriggio si è svolto l’incontro tra l’associazione Carrozzine Determinate e i medici del reparto di Neonatologia dell’ospedale di Pescara guidati dal primario il Dott. Carmine D’Incecco. Incontro particolarmente commovente tra alcuni bambini dell’associazione e i medici del reparto, quegli stessi medici che al momento della nascita prematura li hanno professionalmente e amorevolmente assistiti nei loro primi passi da “guerrieri” per conquistarsi la vita.
Quasi in un ideale passaggio di testimone, l’associazione Carrozzine Determinate, nelle mani di alcuni dei suoi bambini, ha donato affinché possa essere utilizzata per tutti coloro che affronteranno lo stesso percorso, una culla per il trasporto dei neonati prematuri.
Si tratta di un ausilio tecnico innovativo che serve per poter tenere fermo ed in sicurezza il neonato prematuro durante i trasporti in ambulanza, spesso necessari quando la nascita pretermine viene complicata da alcune patologie per cui è indispensabile il trasferimento.
L’associazione Carrozzine Determinate da sempre libera e finanziata solo da donazioni dei soci e dei privati, ha avvertito profonda l’esigenza di mettere a frutto queste donazioni per un bene a vantaggio di tutta la società e soprattutto di quei bambini che si sono trovano ad affrontare subito una vita in salita e a volte un percorso di disabilità.
Un aiuto fattivo per la realizzazione di questo progetto è stato dato all’Associazione dal giornalista Rai Umberto Braccili, sempre in prima linea e attento alle esigenze della disabilità, che unitamente all’editore del suo ultimo libro “i mille Abruzzi” ha devoluto parte dell’incasso di una delle sue presentazioni del libro all’associazione Carrozzine Determinate per contribuire all’acquisto della culla.
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