PESCARA – Continua la campagna rafforzamento in casa Antoniana. Dopo il ritorno del libero Giorgia Santacroce, la società comunica di aver sottoscritto le prestazioni sportive di Lisiena Volaj, centrale classe 1988 proveniente dal Bastia Umbra e Elena Dodi, schiacciatrice classe 1995, nelle ultime due stagioni ad Orsogna, ma cresciuta nel vivaio dell’Antoniana.
Lisiena Volaj metterà a disposizione del gruppo tutta la sua esperienza, vista la lunga esperienza tra serie B1 e B2.
Cresciuta nelle giovanili dello Spoleto, fa il suo esordio in B1 a Trevi (Umbria), dove rimane per tre stagioni.
Successivamente l’esperienza in A2 a Milano, per poi approdare a Legnano, San Mariano, Potenza, Dannunziana, Trevi e Perugia.
Queste le sue prime parole: “ Sono molto contenta di essere tornata a Pescara dopo i due anni di esperienza alla Dannunziana. Ho trovato un ambiente sereno e familiare che ha tanta voglia di crescere. La trattativa è nata quasi per caso, parlando con il mister Bruno Mazucato che già conoscevo ai tempi della Dannunziana. Siamo un gruppo giovane ma molto competitivo; io da parte mia metterò a disposizione tutta la mia esperienza per questo campionato che sarà tutt’altro che facile. Sulla carta le squadre pugliesi ogni anno partono sempre da favorite, ma sarà comunque il campo a dare il responso finale”.
Elena Dodi è una vecchia conoscenza dell’Antoniana.
Torna in giallonero dopo le ultime due stagioni passate ad Orsogna, dove prima ha conquistato il campionato di Serie C e successivamente ben figurato in B2.
Dopo aver militato in tutte le categorie del settore giovanile pescarese, Elena si trasferisce in B2 al Manoppello Arabona, per poi tornare all’Antoniana l’anno successivo.
Le ultime due stagioni sono storia recente e oggi, riparte proprio da dove aveva cominciato qualche anno fa.
“Qui all’Antoniana ritrovo tante ragazze con cui sono cresciuta negli anni. Sono tanti i bei ricordi con questa maglia, tra campionati giovanili vinti e tanto altro ancora. Sono cresciuta qui e quest’anno proveremo a fare bene in B2. Sarà un campionato difficile, molto diverso dalla Serie C. Bisognerà avere una grande organizzazione. La palla viaggia molto più velocemente e troveremo degli attaccanti molto forti. Dovremo essere sempre molto concentrate e cercare di fare della nostra difesa il punto forte che ha contraddistinto sempre negli anni questa squadra”.