Dopo 31 minuti di gioco il giovane calciatore del Livorno si accascia al suolo, inutili i soccorsi in campo e in ospedale
PESCARA – Una giornata di sport si trasforma in tragedia. Tra disperazione ed incredulità si consuma la vita di un calciatore che si spegne a soli 25 anni. Gara sospesa con i calciatori che hanno offerto il loro contributo per cercare di salvare una situazione sin dai primi istanti apparsa drammatica. Campionati sospesi in segno di lutto, ci associamo al cordoglio e siamo vicini a tutti coloro che gli hanno voluto bene.
COSI’ IN CAMPO – Zeman preferisce Romagnoli a Capuano in difesa, con Zanon rientrante dalla squalifica al posto di Bocchetti mentre in attacco conferma Caprari al posto di Sansovini, dopo la buona performance a Varese. Livorno che conferma Salviato in difesa con Siligardi bloccato da un affaticamento muscolare. Schiattarella viene preferito a Bigazzi.
DIFESA BIANCOAZZURRA ALLO SBANDO – La mezz’ora che ha anticipato il tragico evento ha visto la difesa biancoazzurra in grande difficoltà con Dionisi che già al 4′ ha sbloccato il risultato in occasione di corner dalla sinistra con un perfetto inserimento e stacco di testa. Quattro minuti dopo lo stesso attaccante su verticalizzazione di Luci si trova davanti ad Anania, lo dribbla ma perde il temp per calciare a rete con il portiere biancoazzurro, provvidenziale nel recuperare.
Al 12′ il Livorno raddoppia su punizione dal limite di Belinghieri che sul primo palo fredda Anania con sfera che passa esternamente alla difesa. Anche in questa occasione Dionisi si inserisce bene con la difesa del Pescara alta e un pò lenta. Al 25′ altro spunto di Dionisi che con uno spunto personale sfugge a Brosco e conclude rasoterra sul primo palo con Anania che blocca senza grossi problemi. Il Pescara si vede solo in avvio con un traversone di Balzano che non raggiunge Insigne e al 29′ con un assist di testa di Cascione per Caprari che al volo impegna severamente in tuffo Mazzoni. La gara finisce qui con l’episodio che gela l’Adriatico e fa disperare tutti giocatori e addetti ai lavori in campo.
TABELLINO:
PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon, Romagnoli, Brosco, Balzano; Cascione, Veratti, Nielsen; Immobile, Insigne, Caprari. A disp: Ragni, Capuano, Togni, Sansovini, Maniero, Gessa, Kone. All. Zeman.
LIVORNO (4-4-2): Mazzoni; Salviato, Bernardini, Knezevic, Lambrughi; Belingheri (dal 30′ pt Filkor), Luci, Morosini, Schiattarella; Dionisi, Paulinho. A disp: Vono, Meola, Sini, Barone, Bigazzi, Bernacci. All. Madonna.
Arbitro: Baratta di Salerno
Reti: 4′ pt Dionisi, 12′ pt Belinghieri
Ammoniti: Anania, Romagnoli.
NOTE: gara sospesa al 31′ pt.
[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]