Il primo per reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie, il secondo per evasione dagli arresti domiciliari
PESCARA – Nella mattinata di ieri, il personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un pescarese, di anni 55, per il reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie. L’uomo si era presentato nel luogo di lavoro della sua ex coniuge nonostante un divieto di avvicinamento emesso in data 19.04.2013 dal G.I.P. presso il Tribunale di Pescara. Il provvedimento giudiziario era stato più volte disatteso dall’individuo che perseverava in atti persecutori nei confronti della vittima. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso l’abitazione della sorella con l’obbligo di non allontanarsi dal luogo in attesa del processo con rito direttissimo.
Intorno alle ore 16.35 di ieri, il personale della Squadra Volante, ha tratto in arresto G. L., pescarese, classe 1958, ivi residente, per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Nella circostanza, gli operanti, dopo aver accertato l’assenza del predetto nella propria abitazione, effettuavano un’accurata perlustrazione e, in Piazza Garibaldi lo avvistavano e bloccavano. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso la propria abitazione in attesa del processo con rito direttissimo che si terrà oggi.
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