Concerti

Duo Scaramouche in concerto il 14 gennaio a Giulianova

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Si tratta del secondo appuntamento della manifestazione Musica e Arte

GIULIANOVA (TE) – Sabato 14 gennaio 2016 alle ore 18.00, nella Sala G. Trevisan della Piccola Opera Charitas di Giulianova, avrà luogo il secondo appuntamento della fortunata manifestazione Musica e Arte alla Sala Trevisan giunta alla sua XIV edizione con la direzione artistica del M° Piero Di Egidio.

Per la parte musicale ad esibirsi sarà il Duo Scaramouche, formato dai giovani ma già molto apprezzati Massimo Di Gaetano, alla chitarra, e Angelo Turchi, al sassofono.

Il Duo eseguirà musiche di autori novecenteschi e contemporanei: le celebratissime Sette Canzoni Popolari Spagnole di Manuel Falla, la Suite n. 1° dell’affermato compositore vastese Raffaele Bellafronte e di Toru Takemitsu To the Island. Per concludere il duo eseguirà Il Postino di Luis Bacalov, Nuovo Cinema Paradiso di Ennio Morricone e l’incalzante Scaramouche del compositore francese Darius Milhaud.

Per la parte riservata alle arti visive, è previsto, dopo dieci anni, il ritorno in Sala Trevisan della pittura dell’artista silvarola Lucia Ruggieri che proprio nella Sala Trevisan di Giulianova fece il suo esordio espositivo nel 2007. Da allora l’attività pittorica di Lucia Ruggieri è densa di riconoscimenti e premi, di mostre collettive e personali. La sua pittura può essere letta come esemplificativa di ciò che intendiamo per postmoderno.

PROGRAMMA

Manuel de Falla (1876-1946)
Siete canciones populares españolas
– El paño moruno
– Seguidilla murciana
– Asturiana
– Jota
– Nana
– Canción
– Polo

Raffaele Bellafronte (1961)
Suite n° 1
– Preludio
– Histèrico
– Romantico
– Tango

Tōru Takemitsu (1930-1996)
To the Island (arr. Duo Scaramouche)

Luis Bacalov (1933)
Il postino (arr. Duo Scaramouche)

Ennio Morricone (1928)
Nuovo Cinema Paradiso (arr. Duo Scaramouche)

Darius Milhaud (1892-1974)
Scaramouche, op. 165/c (arr. Marco Salcito)
– Vif
– Modéré
– Brazileira

Pittura estremamente raffinata la sua: non solo oggetto piacevole di godimento estetico ma punto di partenza per uno stato di incantamento stupito.

I colori sono curati e ripetuti pazientemente: gamme dilatate di bianchi e di grigi, rotti da tenui rosati e pallidi azzurri, rinforzati, matericamente e non coloristicamente, dalla malta che funziona da corposo sistema legante.

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